Nel segno di Juric, che Toro!
Diciamolo oggi la Samp è stata messa e tenuta poi in partita solo da due svarioni di Milinkovic Savic, prima di piede a innescare Gabbiadini, che mette Caputo davanti alla porta, poi nel secondo tempo il salvataggio sulla riga di Rodriguez, su nuova incertezza del portiere serbo. Vabbè facciamo che il Covid non era completamente passato. Ma per il resto il pallino è sempre in mano al Toro, occasioni a grappoli per i granata, grandi parate del portiere blucerchiato. Il primo gol del pareggio è un cross perfetto di Vojvoda, uno dei migliori in campo, e inzuccata di Singo, il migliore in campo. Poi ancora Brekalo e miracolo di Falcone. E di nuovo Singo da fuori, ancora il portiere attento. Tanto per citare due azioni. Meglio noi, su tutto. E consideriamo che Rincon è forse stato il miglior Rincon di stagione, D’Aversa stesso ha detto di averlo trovato in forma. Questo ci fa capire quanto conti la testa in serie A. Se ti senti fuori dai giochi non c’è professionismo che tenga. Praet ci regala il raddoppio, il belga se sta bene fa tutto con gran naturalezza e classe. Anche di testa. Bravo Sanabria, bene Lukic, a parte un sanguinoso colpo di tacco ai limiti della nostra area, che tra un po’ crea un pericolo per la nostra difesa. Bene sugli esterni, pochissimi i palloni persi da Mandragora. Ha ragione Juric sarebbe stato criminoso non vincere una partita così. Per loro ci ha provato il solito Quagliarella con un colpo di testa nel finale, l’unica circostanza in cui la nostra difesa ha sonnecchiato. Il mercato per ora manda Rincon a Genova e Fares da noi, pochino come al solito. Dicono Nandez, per Izzo e Baselli a Cagliari, dove bisogna firmare? Su una cosa però bisogna essere chiari, risolviamo la tragicommedia Zaza, che è entrato mollo, ha sbagliato tutto, salvo prendersi finalmente un fallo a metà campo a recupero scaduto. Se Quaglia avesse pareggiato andavo a prenderlo in Liguria. Per noi, per lui, per tutti troviamo una soluzione di mercato. Se poi il signor Presidente guardasse un po’ in su in classifica vedrebbe la zona europea a pochi punti, una manciata. Uno sforzino sul mercato sarebbe gradito. Pellegri e Nandez tanto per vedere cosa succede. Chiudo dicendo che chi parla sempre e solo di fortuna, culo, o sfortuna perenne, sappia che Vojvoda, su invito del tecnico, si ferma tutti i giorni al Fila a provare traversoni e cross. Non diventerà mai Policano, ma oggi sta benissimo in serie A.
-Il mio timore è che con li crescere della sua popolarità per il gioco che sa far produrre, i risultati acquisiti ed il ricupero di diversi giocatori, molte squadre vip (italiane ed estere) gli pongano gli occhi sopra. Oltre tutto con il tipo di presidente che si ritrova al primo attrito potrebbe prima o poi rivolgere il suo sguardo altrove.
FVCG ora e per sempre)
Juric fa giocare bene, la squadra lotta su ogni pallone e sta anche cominciando a fare punti
ma quello che lo differenzia dai suoi predecessori (anche il Mazzarri che fu acclamato perché ottenne un settimo posto…) è che finalmente abbiamo una squadra che incarna il nostro spirito, il continuo pressing asfissiante mi dà più piacere ancora del gioco spumeggiante dei due fluidificanti, poi, dopo talmente tanti anni che nemmeno mi ricordo, siamo finalmente una squadra, per la quale l’allenatore ha scelto i giocatori adatti (non solo tecnicamente, badate bene…) e li fa giocare di conseguenza
così possiamo vincere (come speriamo) ma anche pareggiare o perdere, ma saremo sempre il TORO
grazie Juric