Vanoli in sala stampa: "Dobbiamo lavorare sulla mentalità. Ecco come sta Ricci"

Il percorso di Alì Dembelé

Alì ha margini di crescita dal punto di vista tecnico, ma fisicamente è cresciuto e ha doti importanti. Con lui è un piacere, si è meritato il gol all'Udinese per voglia e determinazione di voler diventare qualcuno. E' quello che cerco nei giovani. Poi bisogna saper stare dietro ai ragazzi, un allenatore deve riuscire a tenere alto l'entusiasmo. Prima dell'Udinese mi disse che era triste perché non giocava, io gli dissi che nel calcio può succedere tutto, lui è entrato ed ha segnato. E' stato bello il percorso che ha fatto con me, la bellezza è che non lo conoscevo: il direttore sportivo di Venezia mi segnalò Dembele, io non ho avuto nemmeno il tempo di guardarlo. Lo prese l'ultimo giorno di mercato, il team manager mi disse che arrivava alle 11.30 di sera in stazione. E questo ti fa capire che tipo di ragazzo è perché poteva arrivare il mattino dopo. Mi viene la pelle d'oca.