Torino Atalanta, la conferenza stampa di Marco Baroni

Marco Baroni risponde alle domande dei giornalisti presenti all'interno dello Stadio Grande Torino alla vigilia di Torino Atalanta, match valevole per la quarta giornata del campionato di Serie A.

Torino Atalanta: la conferenza stampa di Marco Baroni

La partita contro Atalanta può “misurare” le ambizioni del Torino?

"E' importante, fondamentale, sfidiamo un avversario forte che da due anni è abituato a giocare cinquanta partite all'anno. La nostra attenzione è rivolta a questa gara: l'Atalanta è in salute".

Domani il Torino potrà giocare con due punte?

"Cerchiamo un equilibrio di squadra, che viene prima di tutto e prima di qualsiasi aspetto personale. Stiamo lavorando sulla compattezza e sull'identità, quando ce l'avremo Simeone e Adams potranno giocare insieme".

Quali sono i moduli che la squadra ha assorbito?

"Siamo in assemblaggio, sono arrivati giocatori nel corso del mercato che non hanno molto minutaggio. Lavoriamo per trovare un'identità forte, in questa parte di campionato è importante trovare solidità ed equilibri. Nel precampionato ho provato alcune situazioni, poi saremo dentro un nostro sistema funzionale alle attitudini dei ragazzi. Non ci sono problemi se in questo momento abbiamo optato per soluzioni differenti in virtù della solidità e dell'equilibrio".

Domani giocherà con la difesa a tre? Chi potrebbe giocare al posto dell'assente Masina?

"Tameze ha fatto 28 partite, Dembele ha anche giocato in quel ruolo, non escludo una variante da questo punto di vista. Al di là del sistema, conta l'interpretazione della partita. A Roma lo abbiamo fatto bene, l'Atalanta gioca in maniera analoga ed è importante l'atteggiamento e la ferocia agonistica. Con la Fiorentina abbiamo giocato 4-3-3 e abbiamo tenuto bene il campo, a Roma c'erano esigenze nella gestione dei trequartisti. Ora faremo un allenamento e farò le valutazioni".

Cosa manca ancora a Cesare Casadei?

"Manca un percorso. Non ha giocato molto, ora sta trovando continuità. Mi ha sorpreso per dedizione e attenzione, per noi è un giocatore fondamentale. Ha margini di miglioramento importanti, su quelli dobbiamo lavorare".

Ci sono altre assenze oltre a Masina? Come sta Zapata?

"No, oltre a Masina no. Ho detto alla società di fare comunicati medici. Ora è ancora nella parte fisioterapica, vediamo per la prossima settimana Zapata lo porto in panchina perché può darci un contributo. Sta lavorando per ridurre il gap, occorre quello"

Domani i tifosi marceranno contro Cairo. Percepite la contestazione?

"Ho parlato più volte dell'importanza dei tifosi, giochiamo per loro. Io e il mio staff stiamo attenti alla crescita della squadra attraverso il miglioramento del gioco per far sì che porti ai risultati, in questa maniera mettiamo d'accordo tutti. Penso solo al lavoro".

Cosa pensa dell'Atalanta?

"E' una squadra abituata a disputare tante partite, hanno grande qualità e mi aspetto una squadra in forma. Penso che siano arrabbiati, stanno facendo un percorso in Champions e sono abituati".

Aboukhlal può essere utile a gara in corso?

"In questa squadra non ci sono giocatori più bravi a subentrare. Si sono alternati venti giocatori, sono partiti titolari in sedici. Gli ultimi due quarti di gara sono i più importanti, Aboukhlal è in crescita e presto darà il suo contributo anche dal primo minuto. A Roma è entrato bene"