Milinkovic, Fofana, Falcone: situazione confusa per la porta. Proviamo a fare chiarezza
Una situazione che vale anche per il centrocampo granata

Nelle ultime ore si è detto tantissimo sul futuro del Torino, soprattutto succhi ricoprirà il ruolo di portiere. Tutto è partuto da quando Fabrizio Romano, sul suo profilo X, ha parlato di una accellerata quasi decisiva per portare Milinkovic al Napoli, per una cifra pari a circa 18 milioni.
Il percorso inverso avrebbe dovuto farlo l'esterno sinistro Ngonge, che tornerebbe ad essere allenato da Baroni. Da quel momento è partito il toto-portiere su chu avrebbe sostituito il gigante serbo il prossimo anno.
Milinkovic in uscita. Chi sarà il sostituto?
Nella mattinata di ieri ci ha pensato il portale Africanfoot a segnalare il primo nome per la porta granata: Fofana, portiere che arriverebbe dall'Angers. A frenare gli entusiasmi però ci ha pensato Gianluca Di Marzio nel pomeriggio, che ha parlato sul suo profilo X di un semplice interessamento, così come avvenuto in passato con Caprile e Montipò.
Inoltre, nella giornata di ieri si sono leggermente assopite le voci che portavano Milinkovic al Napoli, perchè la dirigenza partenopea vuole risolvere il “caso Meret”, con il portiere italiano ormai da settimane ad un passo dal rinnovo, ma che ancora non è stato ufficializzato. Solo in caso di clamoroso dietrofront del portiere azzurro, il Napoli andrebbe a spendere i 18 milioni previsti per Milinkovic.
Le entrate arriveranno solo dopo le uscite
Lo stesso discorso può essere fatto anche per il Torino. La dirigenza granata, stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, avrebbe ottenuto il si di Falcone, che andrebbe a ricoprire il posto di Milinkovic. Ma qualora fosse vero, bisognerà aspettare prima l'uscita del numero uno serbo: uscita che, a leggere l'odierna edizione del Corriere dello Sport, sembra essere ancora più lontana: stando a quanto riportato dal quotidiano, il Napoli si starebbe guardando attorno e monitorando altri portieri, come Suzuki del Parma.
Non sarebbe nemmeno da scartare l'opzione di un rientro dal prestito di Caprile che, qualora dovesse arrivare il ŕinnovo di Meret, andrebbe a confermare il pacchetto portieri dello scorso anno. Lo stesso discorso può essere fatfo anche per il centrocampo granata, dove i rinforzi tanto attesi da Baroni e dai tifosi arriverebbero solo in caso di uscite eccellenti, come quella di Ricci o Ilic, che porterebbero alle casse socetarie una discreta somma di denaro da poter reinvestire.