Massimo Cellino, presidente del Brescia
Massimo Cellino, presidente del Brescia

Finisce l'era di Massimo Cellino?

Massimo Cellino, presidente del Brescia
Massimo Cellino, presidente del Brescia

Con il fallimento del Brescia finisce l'era calcistica di Massimo Cellino?
Presidente del Cagliari dal 1992 al 2014, con una brevissima pausa nel 2005, Cellino è sicuramente uno dei "personaggi" del calcio di casa nostra e non solo, dato che è stato proprietario anche della storica formazione inglese del Leeds.
Spesso al centro di polemiche e problemi, squalifiche e attacchi al sistema, pure fuori dal mondo del pallone non sono sono mancati i guai; legati alla conduzione prima dell'azienda di famiglia e poi nell'attività intrapresa con la sorella.
Sempre su quello che può essere definito un ottovolante legato alle polemiche, Cellino è stato il presidente più longevo della storia del Cagliari, con alti e bassi, retrocessioni e buoni campionati, spesso "indirizzati" dalle polemiche da lui innescate, oltre che dai cambi sulla panchina rossoblù, quasi a fare a gara con un altro "mangia allenatori" qual'è stato Maurizio Zamparini.
Dopo l'avventura inglese, è stato il Brescia a diventare proprietà di Cellino ed anche con le rondinelle non sono mancate polemiche e problemi, con il "palazzo" ma pure con i tifosi bresciani e le istituzioni cittadine.
 

Cellino davvero ai titoli di coda? Tra mito e possibilità di ritorno

Il tutto sino all'epilogo di un fallimento annunciato, ma dai contorni non esattamente limpidi, "costruito" forse più per trovare il modo di salvare la Sampdoria scesa in serie C, che per le inadempienze bresciane, probabilmente colpite in modo da stravolgere le risultanze del campo.
Cellino esce così dal calcio con l'ennesima polemica, ma pure a seguito di "magheggi" di cui non è e non è stato il solo o il principale autore, facendo anzi parte di uno stuolo di presidenze a cui si deve lo stato, pessimo, del calcio italiano.
Che poi questo ennesimo passo falso rappresenti davvero il saluto finale di Massimo Cellino al mondo del pallone, è tutto da stabilire, dato che in questo Barnum non sarebbe che l'ennesima araba fenice che rinasce dalle proprie ceneri.

Maurizio Vigliani


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