📹Gineitis brilla con la Lituania: gol, assist e leadership
Gvidas Gineitis protagonista con la Lituania: un gol e un assist contro l’Olanda, decisivo contro Malta. Il talento del Torino cresce a vista d’occhio.

Gvidas Gineitis, il Toro ha un gioiello: gol, assist e leadership con la Lituania
Mentre il Torino si prepara ad affrontare una stagione ricca di aspettative e incognite, arriva un segnale forte e chiaro dal panorama internazionale: Gvidas Gineitis sta crescendo, e lo sta facendo in fretta. Il giovane centrocampista granata, classe 2004, si sta imponendo come leader della nazionale lituana, e le sue ultime prestazioni lo confermano.
Nonostante la sconfitta per 2-3 contro i Paesi Bassi, il numero 66 del Toro ha offerto una prestazione da incorniciare. Con un gol e un assist, ha trascinato la Lituania da uno svantaggio di 0-2 fino al momentaneo pareggio. Un contributo concreto, da protagonista, che dimostra la sua crescente importanza anche a livello internazionale.
E non è stato un episodio isolato: solo pochi giorni prima, Gineitis aveva realizzato il gol decisivo contro Malta, trasformando con freddezza un rigore al 96’ e regalando tre punti pesantissimi alla sua Nazionale.
Due partite, 180 minuti in campo, due gol, un assist e tanta personalità: numeri da leader, non da giovane promessa. E infatti, nella sua Lituania, Gvidas è già un punto di riferimento tecnico e caratteriale.
Per il Torino, questa è una notizia che non può passare inosservata. In un momento in cui la mediana granata è ancora in cerca di identità e stabilità, Gineitis si candida con forza a un ruolo da protagonista anche in Serie A. Baroni lo potrebbe schierare nel “nuovo” centrocampo a tre, ed il ragazzo sembra pronto per prendersi lo spazio che merita.
Gineitis, sarà l'anno della consacrazione col Torino?

Fisico, intelligenza tattica, visione di gioco e una freddezza da veterano: Gvidas ha tutte le carte in regola per diventare un perno del Torino del presente e del futuro. E le sue prestazioni in Nazionale sono solo l’ennesima conferma.
Il Toro, oggi più che mai, ha tra le mani un buon giocatore, che deve confermarsi nella massima serie. Sta al club valorizzarlo, proteggerlo e soprattutto crederci. Perché i talenti veri vanno coltivati. E Gineitis, a soli 21 anni, ha già iniziato a far vedere di che pasta è fatto.