Lorenzo Montipò in Hellas Verona-Torino
Lorenzo Montipò in Hellas Verona-Torino

Il Torino, prima di comprare, deve “fare cassa”

Cairo

Il Presidente del Torino FC Urbano Cairo lo aveva preannunciato alla fine dello scorso campionato, ci saranno (almeno) due cessioni. Gli indiziati, è facile capirlo, sono Samuele Ricci e Vanja Milinkovic-Savic.

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Per il primo ci sono diversi sondaggi, ma al momento nessuna offerta ufficiale: piace al Milan da tempo, ma con l'arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina dei rossoneri sono diminuite le possibilità per il centrocampista della nazionale di vestire la maglia del Milan. Non dispiace al Napoli, che ha deciso di non riscattare Gilmour e Anguissa è in scadenza di contratto; la pista “più calda” porta all'Atalanta del neo allenatore Ivan Juric, estimatore di Ricci avendolo allenato al Torino.

Caprile: in cima alla lista delle preferenze

Elia Caprile 

E' un discorso che facciamo da un mese circa, Elia Caprile è il preferito. La situazione legata all'estremo difensore quest'anno in prestito al Cagliari è in fase di definizione, con i sardi orientati a riscattare il cartellino dal Napoli per 8 milioni e rivenderlo ad una cifra più elevata, non meno di 12 milioni. Sul calciatore c'è anche la Juventus, che ha necessità di una riserva per Di Gregorio, dato che Perin ha chiesto la cessione.

Qualora il Torino non dovesse assicurarsi le prestazioni di Caprile, potrebbe muoversi in direzione Verona dove gioca Lorenzo Montipò, classe 1996 il cui costo è decisamente inferiore (si parla di 3-4 milioni) ed è una vecchia conoscenza di Marco Baroni.

 


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