119 Anni di Fede Granata: La nostra costante che non si arrende mai dal 1906.

3 dicembre 2025 - Autore: Michela Faletti

Radici, Virtù e Resilienza Storica

Ogni compleanno è un momento di riflessione. Si parte sempre dalle proprie radici per capire dove si vuole arrivare. Festeggiare il Toro significa ricordare la scelta presa il 3 dicembre 1906 da alcuni imprenditori ed ex dirigenti Juventus che deciso di fondare una nuova società con una decisione controcorrente.

Non si può parlare del compleanno del Toro senza pensare al Grande Torino. La loro grandezza non fu solo una straordinaria serie di vittorie, ma la dimostrazione di come lo sport possa diventare un'espressione di virtù etiche, lealtà, coraggio e unione.

Il mito di Superga non è la fine della storia, ma la sua prova di resilienza massima. Siamo il club che, dopo essere caduto, ha trovato la forza di rialzarsi. La nostra vera forza è l'atto di fede costante dei tifosi che non hanno mai abbandonato il campo, nonostante tutto.

L'essere Toro non è una questione di classifica, ma una costante nella vita, un impegno, un’identità. Il colore granata evoca il sangue e il sacrificio, quella singolare forza che ci ha reso unici. È il valore dell'amicizia che rende l'esperienza Granata un legame indissolubile, non una semplice passione sportiva.

Il compleanno non è solo un momento per guardarsi indietro con nostalgia; è un momento per ricaricare la forza Granata. Il Toro ha attraversato guerre, fallimenti sportivi, retrocessioni e rinascite.

La Curva come Legame Indissolubile: Il Valore dell'Amicizia

La vera vittoria è il ritrovarsi, la sicurezza di avere un posto (in curva… tenuto da un amico per chi arriva tardi), una tribù, e una fede che resiste al gelo di gennaio e alla delusione più amara. Il Toro ci ha insegnato che la vita è così: non ti regala nulla. E noi siamo lì, presenti, perché la nostra amicizia e la nostra fede sono nate proprio in quel sacrificio collettivo.

È tempo di alzare un calice alla nostra storia. Il compleanno è un potente richiamo all'azione e alla responsabilità:

• Alla Società, chiediamo una visione degna di questa storia e un rispetto assoluto per l'amore incondizionato della gente.
• Alla Squadra, chiediamo di onorare questa maglia con l'ardore e il sacrificio che noi, ogni domenica, mettiamo nel restare al nostro posto, nonostante il freddo e le brutte partite su e giù per lo stivale.
• A Noi Stessi, chiediamo di essere il dodicesimo uomo, la risorsa più autentica e inesauribile del club.

Lo stemma ovale lo hanno ucciso ma con lo scudo siamo rinati… sono 119 anni che non ci arrendiamo…

Che questi 119 anni siano la spinta per far capire al mondo che il nostro cuore è il vero, inesauribile, patrimonio del club.

Buon Compleanno, Vecchio Cuore Granata. Noi siamo il TORO.