Torino Modena Cairo: "voglio fare una squadra che mi faccia divertire”

Cairo su Torino Modena

"Contento per la vittoria e per il secondo tempo, male il primo. È una squadra che deve avere un play. Squadra più da 4-3-3? Sì, ma serve avere un play. Abbiamo tante mezzali, l'unico che può fare il play ma è comunque una mezzala è Ilić. Ci vuole un play, si è visto quando è entrato Ilkhan che ha dettato i tempi e intercettato i palloni. Bene perché dal punto di vista della copertura della difesa è meglio avere un play davanti che non averlo”.

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Cairo sulla prestazione di Ilkhan

“L'anno scorso ha avuto un infortunio importante ma è un giovane, un 2004. Lo prendemmo 3 anni fa, l'abbiamo mandato in prestito alla Samp e in Turchia dove ha fatto anche un buon campionato, poi purtroppo si è fatto male. Ora è pronto per far vedere cose buone, poi deciderà il mister che spazio dargli. Oggi l'ho visto sicuramente fare bene, è entrato benissimo anche Simeone e mi ha fatto piacere rivedere in una gara ufficiale il nostro Duvan”.

Aveva detto che servivano un attaccante esterno e un terzino sinistro. A questo punto l'esterno non è più un obiettivo? Arriva un centrocampista?

“Avevamo pensato di giocare in un modo, con 2 a centrocampo. Però poi avendo troppe mezzali non puoi giocare a 2 ma molto più a 3, almeno fino a quando le mezzali non imparano a giocare a 2. Di esterni ne abbiamo abbastanza: Ngonge, Aboukhlal, Njie e Vlašić che comunque può fare quel ruolo lì. Quindi oggi è meglio pensare a qualcuno in mezzo al campo, a parte Ilkhan che chiaramente può dire la sua. Ma è bene averne un paio in quel posto lì. Oltre al terzino sinistro che ovviamente ci vuole”.

Ci saranno interventi in difesa?

“Non lo so. La squadra è un tutt'uno, non si può parlare di lacune in difesa. Se non hai il centrocampo che ti fa filtro ti arriva l'attacco degli indiani, se invece hai filtro è molto più facile difendere. Però vediamo, adesso ci ragioniamo, tutto quello che si può fare lo facciamo. Abbiamo speso 30 milioni per cui se c'è da spendere qualcosa in più lo faremo perché voglio fare una squadra che mi faccia divertire”.