Dopo tanto parlare questa mattina è arrivata la notizia ufficiale: con un comunicato stampa il Torino ha esonerato il tecnico Paolo Vanoli. L'allenatore ex Venezia era arrivato solo la scorsa estate, reduce dalla promozione in A con i lagunari, ed era riuscito a dare una impronta di gioco, soprattutto nei primi mesi di campionato, importante. L'addio di Vanoli ha appesantito, se possibile, ancora di più la protesta verso il presidente Urbano Cairo, a cui sono state attribuite le colpe di una mancata programmazione che dura ormai da troppo tempo: denuncia fatta anche dallo stesso Vanoli nel corso della stagione, e che aveva avvicinato il tecnico ex Venezia alla tifoseria granata.

 

Vanoli monitorato, ancora una volta, dal Cagliari

Nel grande valzer che sta coinvolgendo tutte le panchine italiane, mister Vanoli è uno dei più ricercati nel nostro campionato. Già da settimane si parla di un interessamento da parte del Cagliari, squadra che già la scorsa estate, stando a quanto riportato da Alfredo Pedullà, aveva cercato il tecnico, quando ancora allenava il Venezia, ma ha declinato l'offerta per allenare la squadra granata. 

Anche i sardi si trovano ora nella stessa situazione del Torino: dopo appena una stagione, la dirigenza cagliaritana ha deciso di esonerare il tecnico Davide Nicola e per la panchina la corsa è a due tra Fabio Pisacane, allenatore che quest'anno con la primavera dei sardi ha vinto una Coppa Italia di categoria, e proprio Vanoli, anche se il primo appare nettamente in vantaggio sul tecnico di Varese. Ma nella grande girandola di allenatori, tutto può cambiare da un momento all'altro, ed è quello che sta succedendo proprio in Serie A.

 

Una seconda opzione per Vanoli, ma tutto dipende dall'Inter

Infatti, dopo la sconfitta in Champions contro il PSG per 5-0, il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi ha rassegnato le proprie dimissioni, con i nerazzurri che, a pochi giorni dall'inizio del Mondiale per Club, non ha ancora un allenatore. Negli scorsi giorni si era parlato tanto di un possibile arrivo di Fabregas dal Como, ma il presidente Suwarso ha comunicato ai nerazzurri l'intenzione di non lasciar partire il proprio allenatore, con il quale vuole aprire un progetto vincente e pluriennale. Ecco che quindi l'Inter prova il piano B: Cristian Chivu, allenatore del Parma con un passato sia da giocatore che da tecnico della Primavera nerazzurra. 

In questo senso, i ducali avrebbero già dato il via libera all'Inter per contrattare con il tecnico rumeno. In caso di passaggio di Chivu dal Parma all'Inter, ecco che si liberebbe la posizione di allenatore dei ducali e le possibili opzioni, secondo quanto riporta Alfredo Pedullà, sarebbero tre: De Rossi, Vanoli e Gilardino, con il primo che appare in vantaggio in quanto c'erano stati contatti già in precedenza. Tutto, o quasi, dipende quindi dalla scelta dell'Inter, che potrebbe avviare un effetto a catena dove Vanoli sarebbe uno degli allenatori più ricercati in Italia.


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