Un radicale cambio di filosofia, per guardare avanti con nuove ambizioni: il nuovo corso del Torino, targato Marco Giampaolo, è appena cominciato. L’allenatore si è presentato così in conferenza stampa: "Il primo approccio arrivò quando ero a Cagliari e la seconda ero a Siena ed ebbi problematiche per il patentino che non mi permetteva di cambiare squadra. Il Torino è una società storica, di tradizione. I tifosi sono appassionati, mi dicono che sono diversi e credo di averlo capito, ma bisogna viverlo. Sono consapevole che ci sarà bisogno di tempo, il Toro viene da un modo diverso di pensare e so che ci saranno delle difficoltà, si dovrà sputare sangue. Il concetto del tempo l'ho quasi sempre ripetuto ogni volta che ho allenato e che a volte mi ha permesso di aprire dei mini-cicli importanti”.

“Ho potuto constatare grandissima organizzazione e competenza, abbiamo fatto delle riunioni per capire quali potessero essere i giocatori più funzionali. Prima si giocava con la difesa a tre e il centrocampo a cinque e io non ho mai fatto questo, quindi bisogna capire chi può rimanere. Io ancora non ho allenato i giocatori".

(fonte gianlucadimarzio.com)


💬 Commenti