Torino-Milan: Baroni pensa ad un cambio di modulo per lunedì
Torino-Milan: Baroni torna al 3-5-2. Dubbi in attacco tra Zapata e Ngonge, ballottaggio in porta tra Israel e Paleari. Le ultime sulla formazione del Toro.

Torino-Milan: Baroni rilancia il 3-5-2 e cambia il Toro
Dopo la prestazione deludente di Lecce e l’esperimento del 3-5-1-1, Marco Baroni sembra pronto a rimettere il Torino al centro con un ritorno al suo modulo più solido: il 3-5-2. Contro il Milan serviranno equilibrio, intensità e scelte chiare, soprattutto in attacco e in porta.
Baroni torna al 3-5-2: le scelte per rinforzare l’attacco del Toro
Le ultime indicazioni portano ad un ritorno al 3-5-2 con Che Adams confermato. Accanto a lui il ballottaggio è apertissimo: da una parte Duván Zapata, riferimento d’esperienza, dall’altra Cyril Ngonge, più mobile ma decisamente sottotono.
Restano ridotte invece le possibilità di vedere dal 1’ Giovanni Simeone: il “Cholito” non è ancora al meglio e potrebbe tornare utile solo a gara in corso.
Porta del Torino: Israel o Paleari? Baroni decide all’ultimo
Il tema più delicato riguarda la porta. Dopo aver rilanciato Israel a Lecce, Baroni non ha ancora sciolto le riserve: il duello con Paleari resta aperto. Il tecnico valuterà fino all’ultimo chi offrire maggiore sicurezza in una partita ad alta tensione.
Nonostante le recenti critiche, Israel potrebbe essere confermato, ma Paleari ha dimostrato di essere sempre pronto e affidabile quando chiamato in causa.

Un match decisivo per il Torino e per Baroni
Contro il Milan, il Torino si trova davanti a un bivio: reagire e mostrare identità, oppure continuare a soffrire in una fase già complessa della stagione. Il ritorno al 3-5-2 vuole dare certezze alla squadra, ma saranno le scelte finali a determinare il volto del Toro che scenderà in campo.

