Baroni in sala stampa: "Sconfitta che brucia, ma questa è la strada"
Le parole del tecnico dei granata in conferenza stampa

Alla fine del match tra Parma e Torino, perso per 2 a 1 dai granata, il tecnico Marco Baroni ha risposto alle domande dei giornalisti. Ecco le sue parole riportate da TMW.
Cos'è mancato?
"Oggi la squadra ha fatto una partita importante sotto tutti gli aspetti. Il Parma ha faticato tanto. Noi abbiamo creato tante occasioni, loro solo due tiri. Una sconfitta che brucia, ma questa è la strada. Giocare con questa energia e questo vigore. Una prestazione convincente.
Siamo penalizzati dal risultato, ma mettendo quel pezzettino di attenzione in più possiamo farcela. Non voglio commentare il rigore, loro hanno la prima palla pericolosa dopo mezz'ora. Questa però è la strada, il dolore della sconfitta deve farci trovare la convinzione. Dentro le difficoltà ci sono le opportunità".
Sul secondo gol c'è rammarico?
"Noi sapevamo che fanno questo tipo di attacco partendo da dietro e cercando di bloccare l'uscita del portiere. Avevamo messo due marcature ma dobbiamo fare meglio sicuramente".
Cosa manca per fare un passo avanti?
"Ho detto alla squadra che siamo dentro la prestazione, dobbiamo insistere. Sono convinto che arriveranno anche le vittorie. Siamo consapevoli che la sconfitta è pesante. Dobbiamo continuare a lavorare e credere in quello che facciamo. Volgio questo atteggioamento propositivo. Una squadra che va sul campo con tanta energia cercando di mettere qualità di gioco".
Sul rigore
"Penso che si sarà una modifica nel valutare queste situazione. Nel calcio ci sono delle dinamiche e le braccia sono importanti. Lo abbiamo già visto, ma sono convinto che piano piano, lavorando con gli arbitri, correggeremo queste situazioni nel rispetto del calcio e dello spettacolo, di andare nella direzione che i gol bisogna costruirli. Questp è il mio pensiero, cerco di portare il contributo della mia esperienza su queste dinamiche".
Un po' sconsolato sul giallo?
"Avevo esultato, ma ha detto che ho esultato troppo. Cercherò di moderarmi".
Come si esce dalla crisi?
"È dentro il lavoro e nella prestazione, dobbiamo stare lì. La squadra ha dato una risposta importante nella prestazione, ma quello che abbiamo fatto non è sufficiente, dobbiamo fare di più".
Ha visto il Parma che si aspettava?
"Ho visto un Parma in difficoltà, perché il Torino ha fatto una prestazione d'intensità. Hanno cercato palle lunghe su Pellegrino, hanno fatto una prestazione veemente".
Vlasic che marca Pellegrino, perché?
"C'è un castello. Quando si fa questo lavoro il giocatore deve semplicemente impedire la corsa di traiettoria. Noi decidiamo due giocatori che marcano e due che stanno a zona. Quella palla va difesa dal castello più che dalla marcatura, che è solo di disturbo, ma non la facciamo solo noi".