Per favore,almeno risparmiateci le battute da avanspettacolo

Almeno risparmiateci l'avanspettacolo

Tanto tuonò che piovve! Come ampiamente previsto Alessandro Buongiorno è stato ceduto al Napoli per, si dice, 35 milioni + 5 di bonus. Non voglio entrare nel merito dell'operazione che, lasciando da parte gli aspetti “romantici” che ormai non appartengono più a questo calcio, andava fatta. Parliamoci chiaro, le bandiere non esistono più, le uniche bandiere siamo noi tifosi. (A proposito, abbonamento rinnovato. Sigh!)

A chi mi porta ad esempio Totti che restò alla Roma malgrado la corte di tante big, compreso il Real Madrid, rispondo che la Roma offrì a Totti un ingaggio pari a quello che avrebbe percepito altrove e che, comunque, alla fine uno scudetto lo portò a casa.

Sarei stato curioso di conoscere la reazione di Buongiorno davanti ad un'offerta del Toro di un ingaggio dello stesso livello e di prospettive di crescita sportiva.

Non lo sapremo mai, anche perché è come credere all'esistenza di Babbo Natale.

Aggiungo solo che la cifra che verrà incassata, nelle mani di Sartori può portare alla Champions, in altre mani può portare…Seck, Karamoh, Haveri, Bayeye, Popa, il palleggiatore del 4 maggio Kabic, preferibilmente nelle ultime ore di mercato.

Lasciando da parte le considerazioni economico/sportivo, chiedo cortesemente a chi di dovere di evitare ai tifosi già leggermente adombrati le solite frasi da basso “avanspettacolo”. Volete degli esempi, eccoli:

“Se ho pensato al prezzo di Buongiorno? No perché non è sul mercato, vorrei fosse il nostro capitano”

Caro Presidente, questa non è più una tattica per alzare il prezzo, perché è una frase che è già stata usata ripetutamente; per cui è solo più una battuta da avanspettacolo.

Altro esempio? Pronto e servito:

“Avrei voluto tenerlo ma il ragazzo voleva fare un'altra esperienza”

La prego, ce la eviti, voleva talmente tenerlo che lo aveva già ceduto lo scorso anno all'Atalanta ad una cifra ben più bassa.

Ancora una chicca? Voilà:

“La squadra è già forte così, ma se ci saranno delle occasioni interverremo sul mercato”

Non è vero, la squadra non è forte, almeno non per gli obiettivi che vengono sbandierati. Forse l'unica verità è che verranno cercate eventuali opportunità, naturalmente sempre nelle ultime ore di mercato. (Amauri docet)

Un'ultima considerazione, so perfettamente che il Toro non fa parte del gruppo RCS ma è del dott. Cairo a titolo personale, però lascia lo stesso un po' di amaro in bocca leggere che, per l'anno prossimo, La7 conferma i big Gruber, Formigli, Floris, Mentana e si assicura un top player televisivo come Flavio Insinna.

Noi del Toro figli di un Dio minore, per ora, abbiamo perso il nostro giocatore simbolo.

Chiudo facendo un grande in bocca al lupo a Mr. Vanoli, credo non sappia ancora quanta ne ha bisogno.

Sandro Mellano