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Stadio Olimpico Grande Torino
Stadio Olimpico Grande Torino

Il tema retrocessione fa sempre discutere i tifosi

Quando La Gazzetta dello Sport ha acceso i riflettori sulle quote retrocessione in Serie A, il riferimento era rivolto soprattutto ad altre squadre, come la Fiorentina. Ma nel calcio italiano basta poco perché l’attenzione dei tifosi si sposti, ed è inevitabile che anche l’ambiente granata si interroghi: il Torino può davvero rischiare la Serie B?

È una domanda che, storicamente, a Torino non viene mai presa alla leggera. Il passato pesa, le stagioni complicate non si dimenticano e ogni classifica letta dalla metà in giù viene osservata con diffidenza.

Nikola Vlasic
Nikola Vlasic

La classifica aiuta, ma non basta per stare sereni

Guardando i numeri, il Torino non è oggi invischiato nella lotta salvezza. Il margine sulla zona retrocessione esiste ed è concreto, e questo rappresenta un primo elemento di tranquillità. Non siamo di fronte a una squadra costretta a rincorrere, bensì a un gruppo che ha costruito un cuscinetto di punti utile per affrontare il resto del campionato.

Eppure, chi segue il Toro sa bene che la classifica, da sola, non racconta tutto. La sensazione è quella di una squadra a metà del guado: non abbastanza in alto per guardare con ambizione all’Europa, ma nemmeno abbastanza solida da potersi sentire definitivamente al sicuro.

Cosa dicono quote e pronostici

Dal punto di vista dei bookmaker, il Torino non rientra tra le principali candidate alla retrocessione. Le quote lo collocano in una fascia relativamente protetta, lontano dalle squadre considerate più fragili per organico, risultati e prospettive.

Questo è un segnale importante, perché le previsioni tengono conto di andamento, calendario e potenziale della rosa. Tuttavia, il calcio non è una scienza esatta: basta una serie di risultati negativi, un infortunio pesante o una crisi improvvisa per rimettere tutto in discussione.

Israel, Coco e Maripan
Israel, Coco e Maripan

I campanelli d’allarme da non ignorare

Sarebbe un errore sottovalutare alcuni segnali che invitano alla prudenza. Il Torino ha mostrato una certa discontinuità di rendimento, alternando buone prestazioni a partite opache. In particolare, la fase difensiva non sempre garantisce quella solidità che storicamente ha rappresentato il marchio di fabbrica granata.

Un altro elemento chiave sarà il calendario: gli scontri diretti contro squadre coinvolte nella lotta salvezza possono cambiare rapidamente la percezione della stagione. Vincere quelle partite significa chiudere il discorso, perderle vuol dire riaprirlo completamente.

Attualmente le quote SNAI sulle possibilità di retrocessione sono le seguenti:

Pisa 1.45 Verona 1.75 Lecce 2 Fiorentina 2.25 Parma 2.50 Cagliari 3.50 Genoa 4 Cremonese 7.50 Torino 12


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