Pastore e Trevisani bocciano il mercato del Torino: "Senza senso fino al 25 agosto. Il voto..."
I due giornalisti hanno dato un voto al mercato delle venti squadre di A in diretta a Cronache di Spogliatoio

Il calciomercato Torino si è chiuso lasciando in eredità una vera e propria rivoluzione. Non solo in panchina, dove Baroni ha preso il posto di Vanoli, ma anche nella rosa, con l’addio di pedine fondamentali come Ricci e Milinkovic-Savic e l'arrivo di numerosi calciatori offensivi. Saranno stati sostituiti adeguatamente? Solo il campo potrà dirlo.
Intanto, il Torino ha messo a segno dieci operazioni in entrata, contando anche i riscatti di Pedersen e Biraghi. Tra i nuovi arrivi spiccano nomi di rilievo: Aboukhlal, acquistato per 8 milioni (l’investimento più alto della sessione), il portiere Israel, Ngonge, Asslani, Simeone e Ismajli, a comporre un gruppo rinnovato e tutto da scoprire.

Ma cosa ne pensano gli addetti ai lavori di questo calciomercato? Nella puntata andata in onda ieri sera di Cronache di Spogliatoio, Giuseppe Pastore e Riccardo Trevisani hanno dato i loro voti alla sessione estiva di mercato delle 20 squadre di Serie A. Tra le peggiori, spicca proprio il Torino: ecco cos'hanno detto.
Il voto di Pastore
Voto al Torino? 4. Mercato senza senso fino al 25 agosto, fino a quando prende 5 gol dall'Inter e scopre che ha bisogno di difensori e mediani. Mercato senza senso alcuno fino a ferragosto, magari Coppa Italia. Hanno scoperto improvvisamente che non era ne capo ne coda questa squadra.
Colpa anche dell'allenatore, non solo di Cairo e Vagnati. La squadra comunque, singolarmente è buona: Casadei, Simeone, Ngonge…è entrato Maripan e si è visto. Però, come dire, per quella che era la premessa, mercato stracciato a ferragosto.
Le parole di Trevisani
Troppo severo Pastore, 4 e un quarto (ride, ndr).