Il Torino salva la Roma dal caos plusvalenze? Le cifre della trattativa Terlizzi-Romano
La giornata di domani sarà decisiva per questa doppia operazione

Nelle ultime ore è trapelata un’indiscrezione significativa lanciata dall’insider di mercato Gianluca Di Marzio: il Torino sarebbe interessato a due giovani talenti della Roma, Terlizzi e Romano, rispettivamente classe 2007 e 2008. L’obiettivo del club granata sarebbe quello di rinforzare il proprio settore giovanile, motivo per cui appare improbabile che i due possano entrare fin da subito nelle rotazioni della prima squadra guidata da Marco Baroni.
La trattativa, tuttavia, potrebbe avere un risvolto particolarmente rilevante anche per il club capitolino. Cedere due giovani cresciuti nel vivaio, infatti, rappresenterebbe per la Roma un’importante opportunità per generare plusvalenze a bilancio, un aspetto chiave per rispettare i paletti imposti dal Settlement Agreement firmato con la UEFA. Proprio per questo, il possibile affare con il Torino potrebbe rivelarsi doppiamente vantaggioso: da una parte un rinforzo per il vivaio granata, dall’altra un passo utile alla società giallorossa per mettere in ordine i conti e allontanare il rischio di sanzioni legate al fair play finanziario.
Cos'è il settlement agreement e perchè è coinvolta la Roma?
Il Settlement Agreement è un piano stabilito dalla UEFA nel 2022 per aiutare club come la Roma a rientrare nei parametri del fair play finanziario. Si tratta di un percorso quadriennale che impone al club giallorosso di non superare i 60 milioni di euro di disavanzo entro la fine del 2026, con diversi obiettivi intermedi da raggiungere durante il percorso. Poiché la Roma non è riuscita a ottenere successi europei – con la finale di Europa League persa a Budapest contro il Siviglia – diventa fondamentale per la società rispettare i paletti imposti dalla UEFA attraverso la cessione di calciatori e la generazione di plusvalenze.
Per quanto riguarda questa stagione, entro il 30 giugno il club capitolino ha l’urgenza di incassare tra i 12 e i 13 milioni di euro per rispettare l’obiettivo intermedio previsto dal piano. Inizialmente si era provato a concretizzare una cessione di rilievo, puntando su nomi come Angelino, che sembrava destinato all’Al-Hilal, e N'Dicka, seguito da diversi club europei. Tuttavia, nessuna di queste operazioni si è concretizzata. Proprio per questo motivo, la Roma si trova ora con il fiato sul collo: entro domani, deve assolutamente raccogliere la somma necessaria per evitare ripercussioni sul piano UEFA.
Parallelamente, la dirigenza sta cercando di ridurre il monte ingaggi, trattando il rinnovo al ribasso di contratti pesanti come quelli di El Shaarawy e Dybala. Tuttavia, questo non è sufficiente. Servono entrate immediate e significative, ed è qui che può entrare in gioco il Torino: l’eventuale acquisizione da parte dei granata dei giovani Terlizzi e Romano, prodotti del vivaio giallorosso, garantirebbe plusvalenze “pulite” che aiuterebbero concretamente la Roma a raggiungere l’obiettivo economico imposto dalla UEFA. In questo scenario, il club granata potrebbe davvero rappresentare una sorta di “salvezza” economica per i capitolini.
Perchè il Torino può salvare la Roma?
I calciatori coinvolti che potrebbero lasciare la Capitale non sono soltanto Romano e Terlizzi, seguiti dal Torino, ma anche Cherubini, classe 2004, attaccante esterno che sarebbe vicino al trasferimento al Sassuolo. I tre giovani talenti del vivaio giallorosso potrebbero rappresentare la chiave per permettere alla Roma di centrare l’obiettivo economico fissato entro il 30 giugno: un incasso complessivo di circa 13 milioni di euro, fondamentale per rispettare i vincoli del Settlement Agreement imposto dalla UEFA.
Nel dettaglio, il Sassuolo sarebbe pronto ad assicurarsi Cherubini per una cifra vicina ai 7 milioni di euro, mentre Romano e Terlizzi potrebbero trasferirsi al Torino per una somma complessiva intorno ai 6 milioni. Operazioni, queste, che porterebbero nelle casse della Roma plusvalenze quasi nette, trattandosi di calciatori cresciuti nel settore giovanile, e che potrebbero quindi fare tutta la differenza in questo momento delicato per il bilancio del club.
Il neo direttore sportivo Massara è al lavoro per finalizzare le trattative entro le prossime ore. La giornata di domani si preannuncia dunque decisiva: da una parte per chiudere le cessioni e ottenere le risorse necessarie, dall’altra per garantire il rispetto degli accordi firmati con la UEFA.