Ferri: "Toro, più in alto arrivi, maggiori saranno i benefici"
Le parole dell'ex granata a La Gazzetta dello Sport

"Big Jim" Giacomo Ferri, ex giocatore ma anche allenatore del Torino, è stato protagonista di una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. Ecco un estratte delle sue parole.
Sulla coppia Coco-Maripan
La loro forza è che si completano. Coco è più giovane, ha la mentalità di una marcatura diversa, con la Lazio ha dato una bella risposta. Maripan non è proprio un difensore degli Anni 80: quando si sgancia e costruisce, diventa molto moderno.
Sorpreso da Milinkovic-Savic?
Negli anni ha avuto la forza di migliorarsi sempre, ora è esploso: ha parato 4 rigori su 5, ha risolto molte partite. E' tra i tre portieri più forti della Serie A insieme a Sommer e De Gea.
Il Toro nel girone di ritorno
E' un Toro in crescita, è sempre andato in crescendo. A me piace perché non è una squadra che aspetta e riparte, ma dimostra sempre il coraggio di affrontare l'avversario a viso aperto. E' uno scatto in avanti importante dal punto di vista della mentalità.

La miglior qualità di Vanoli
La sua capacità di cambiare. Nell'arco di una partita mi dà l'impressione di poter ricorrere a più moduli: è una grande risorsa. Avere tante strategie significa avere sempre più armi.
Chi sta facendo meglio dei nuovi?
Tutti ottimi acquisti, nonostante le difficoltà del mercato di gennaio. Biraghi è stato un bel colpo non solo come esterno, con lui ogni palla inattiva è una pericolo. Elmas ha colpi e dribbling.
Penso che, per il presente e il futuro, il presidente Cairo abbia fatto un investimento eccezionale su Casadei. Il Toro ha due centrocampisti, Ricci e Casadei, che presto potrebbero diventare pilatri della Nazionale.
Sul finale di campionato
Mi aspetto un grande finale. Sono sicuro che le motivazioni saranno altissime, perché non è solo la classifiche che te le dà: più arrivi in alto, maggior saranno i benefici.