Torino Cagliari, approfondimento: "Toro farraginoso"
Rubrica di approfondimento della partita Torino Cagliari 1-2.

17^ Giornata del Campionato di calcio - Serie A - Stagione 2025/2026
Sabato 27 Dicembre 2025, h. 15,00
Marcatori: Vlasic (T) al 28’, Prati (C) al 45’ p.t.; Kilicsoy (C) al 21’ s.t.
TORINO (3-5-2): Paleari; Tameze, Maripan, Ismajli; Pedersen (dal 35’ s.t. Aboukhlal), Vlasic (Cap.) Asllani (dal 31’ s.t. Ngonge), Gineitis (dal 35’ s.t. Ilkhan), Lazaro (dal 23’ s.t. Nkounkou), Simeone, Adams (dal 23’ s.t. Zapata). All.: Baroni
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Vlasic e Aboukhlal per comportamento non regolamentare. Nkounkou per gioco scorretto.
Cambi di sistema: dal 31’ s.t. 4-3-3, dal 35’ s.t. 4-2-4.
CAGLIARI (3-5-1-1): Caprile; Zappa, Deiola (Cap.), Luperto; Palestra, Adopo, Mazzitelli (dal 27’ s.t. Cavuoti), Prati (dl 39’ s.t. Obert), Idrissi; Gaetano (dal 22’ s.t. Esposito); Kilicsoy (dal 27’ s.t. Borrelli). All.: Pisacane
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Pisacane per comportamento non regolamentare.
Cambi di sistema: nessuno.
Arbitro: Doveri di Roma. Var: Baroni di Firenze.
Il Cagliari non vinceva in trasferta dal 19 Settembre 2025 quando conquistò il successo per 2 - 1 sul campo del Lecce, con doppietta di Andrea Belotti. Il Toro sperava di sconfiggere il Cagliari, e così portare a tre le vittorie consecutive, performance che non gli capitava dal campionato 2018/2019 quando in panchina sedeva Walter Mazzarri. Furono Atalanta, Chievo e Frosinone le tre squadre superate, con 7 gol fatti e uno solo subìto. Alla fine di quel campionato, il Toro si qualificò per l’Europa League. Le due recenti vittorie contro Cremonese e Sassuolo (in trasferta) avevano creato l’illusione di un salto di qualità diventata disillusione dopo la sconfitta subìta dal Cagliari.
E’ ormai evidente, a due giornate dalla fine del girone d’andata, che questo Toro non è stato costruito bene. E necessita di interventi sul mercato. Ci sono doppioni da un lato, e carenze dall’altro. Tino Anjorin non gioca mai, Zakaria Abouklal , costato parecchio, e Cyril Ngonge vengono impiegati con il contagocce, mentre sulle fasce e in difesa si soffre. Il portiere titolare, Israel, ha perso il posto ad opera del suo secondo Paleari.

Il Cagliari ha trovato il pareggio quasi allo scadere del primo tempo, ad opera di Prati, lasciato solo in mezzo all’area, e i cagliaritani hanno trovato il gol vittoria con Kilicsoy, che ha realizzato un gol splendido, ma con la complicità di una difesa troppo arrendevole, e con Paleari non esente da colpe. Il Cagliari, giunto a Torino, incerottato a causa di assenze significative, ha messo in mostra alcuni elementi interessanti. Il portiere Caprile ha compiuto diverse parate importanti, il gioiellino Palestra, di proprietà dell’Atalanta, ambito da alcuni top club, ha fatto impazzire Lazaro, Mazzitelli e Prati, nonostante la loro giovane età, hanno dimostrato di possedere personalità e determinazione.
I cagliaritani, subìto lo svantaggio, non si sono demoralizzati, anzi hanno sfoderato una grinta che li ha portati a vincere la partita. Il Toro, per contro, non ha espresso quella cattiveria e quella convinzione che sarebbero servite per portare a casa la vittoria, dopo essere andato in vantaggio con il solito Vlasic, alla sua quinta rete, di cui quattro consecutive. Per contro, ha evidenziato fragilità, soprattutto in difesa, che dovranno essere eliminate con interventi mirati nel prossimo mercato di riparazione. Il 2025 del Toro si chiude con una sconfitta, che fa doppiamente male perché, ancora una volta, si è vista una squadra carente dal punto di vista della personalità, e con limiti tecnici in alcuni reparti.
Franco Venchi

