Torino-Milan, le pagelle dei granata: Zapata torna al gol, poi solite amnesie difensive
Ecco come hanno giocato gli uomini di Marco Baroni
I centrocampisti

Pedersen: il rigore dell'1 a 0 nasce da un suo cross. Spinge tanto in avanti e mette dentro cross interessanti. Quando Saelemaekers passa sulla sua fascia, va in difficoltà. (6.5)
Anjorin: corre e prova a creare densità in mezzo al campo. Fa tanto lavoro sporco. (6)
Asllani: tanta corsa e tanta legna in mezzo al campo nel primo tempo. In fase di impostazione può poco. Il gol del 2 a 3, però, è responsabilità sua. (5.5)
Vlasic: bravo (e fortunato) sul rigore, soprattutto quando davanti hai un certo Maignan. Sul secondo gol è bravissimo ad uscire palla al piede ed offrire un bell'assist a Zapata. Il primo tempo è da 8, poi però sparisce dal campo. (6.5)
Lazaro: inizialmente ha un cliente difficile come Saelemaekers ma lo gestisce bene. Nel secondo tempo si perde un po'. Esce visibilmente innervosito. (5.5)

