C'é un dettaglio sorprendente nella fase offensiva del Torino
Dopo il grave infortunio occorso a Duvan Zapata il Torino ha faticato a concretizzare le azioni offensive.

Torino, il ko di Zapata ha limitato il potenziale offensivo

L'assenza di Zapata ha evidenziato la necessità di maggiore profondità in attacco, e le statistiche confermano una squadra che, pur con una buona conversione dei tiri in gol, fatica a creare e concretizzare.
La stagione di Tonny Sanabria ha deluso le aspettative (solamente 2 gol in 21 presenze stagionali).

Fortunatamente il Torino ha “centrato” l'acquisto di Ché Adams, arrivato in estate a parametro zero e autore, finora, di 7 gol e 3 assist in 24 apparizioni in granata.
Nonostante la fatica a finalizzare, la conversione dei tiri in gol é superiore alla media

La fase offensiva organizzata da Paolo Vanoli prevede un pressing alto, con terzini e centrocampisti che si inseriscono frequentemente. Nonostante ciò, la produzione offensiva è limitata, con 9.69 tiri totali per partita (terzultima) e 1.92 ingressi in area avversaria (penultima). Dopo l'infortunio di Zapata, la squadra fatica a finalizzare, segnando 0.99 gol per partita (11ª). Un dettaglio positivo: la conversione dei tiri in gol è del 11.90% (6ª), superiore alla media.