Juric parla del suo passato: "Fatti cinque anni alla grande e uno no"

Nella giornata di oggi il nuovo tecnico dell'Atalanta Ivan Juric si è presentato ai microfoni dei giornalisti. Tra le domande, all'ex tecnico del Torino è stata chiesta la sua reazione alla telefonata dei nerazzurri.

Il croato, venendo da due esperienze pessime tra Roma e Southampton, ha ricordato però gli anni precedenti, quelli in cui fece molto bene a Verona ma anche tra le fila del Torino. Ecco le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com.

Juric sul suo passato

Penso che il calcio sia così, sono stati fatti cinque anni alla grande, ne basta uno per abbassarti o per partire all'inizio. Questo è un jolly, perché non ho fatto bene in questa stagione, ora ho una grandissima opportunità di fare grandi cose. Non succede spesso, di solito il percorso è diverso.

Che tipo di approccio avrà con lo spogliatoio?

Voglio essere me stesso, quello che sono. Il solito approccio, vedremo come sono i ragazzi, è diventato un grande club, ci sono risultati, molte cose positive.

Sull'eredità di Gasperini

Sinceramente non mi pesa, meglio venire in un ambiente abituato a lavorare bene, questo è così. Ci siamo incrociati stamattina, ha detto che non mi vuole influenzare troppo.