Milan: Tare abbraccia la linea italiana. Obiettivi Nicolussi Caviglia, Udogie e Lucca

Il Milan si prepara a una rivoluzione in vista della stagione 2025-26, con l'arrivo imminente di Igli Tare come nuovo direttore sportivo. La strategia del club rossonero punta a rafforzare la rosa con giocatori italiani, seguendo il modello dell'Inter.

Tare e la strategia "italiana"

Igli Tare, ex dirigente della Lazio, è pronto a guidare il Milan in una nuova era. La sua nomina, fortemente voluta da Gerry Cardinale e Giorgio Furlani, segna l'inizio di un progetto che mira a costruire uno zoccolo duro di giocatori italiani, valorizzando talenti già affermati in Serie A.

Obiettivi di mercato: Nicolussi Caviglia, Udogie e Lucca

• Hans Nicolussi Caviglia: Il centrocampista classe 2000 del Venezia ha attirato l'attenzione del Milan grazie alle sue prestazioni solide. Cresciuto nelle giovanili della Juventus, Nicolussi Caviglia è stato acquistato dal Venezia per 5 milioni di euro e potrebbe rappresentare un'alternativa più accessibile a Samuele Ricci, valutato circa 40 milioni dal Torino
• Destiny Udogie: Il terzino sinistro del Tottenham, già noto a Tare dai tempi dell'Udinese, è considerato il sostituto ideale in caso di partenza di Theo Hernandez. Tuttavia, il club londinese non sembra intenzionato a cederlo facilmente.
• Lorenzo Lucca: L'attaccante dell'Udinese è tra i profili valutati per affiancare Santiago Gimenez. Il Milan monitora anche Roberto Piccoli, attualmente al Cagliari, che potrebbe essere riscattato dall'Atalanta per 12 milioni di euro.

Tare: altri nomi nel mirino

Oltre ai sopracitati, il Milan segue con interesse altri talenti italiani:

• Diego Coppola: Difensore del Verona, considerato un prospetto interessante per rinforzare la retroguardia.
• Pietro Comuzzo: Giovane della Fiorentina, recentemente ha rinnovato il contratto, rendendo la trattativa più complessa.

Conclusione

Il Milan, sotto la guida di Igli Tare, si appresta a intraprendere una nuova fase, puntando su giocatori italiani per rafforzare la squadra e ritrovare l'identità perduta. La strategia mira a costruire una rosa competitiva e coesa, pronta a riportare il club ai vertici del calcio italiano ed europeo.