Roma Torino: "Il Toro dei nostri sogni"
Rubrica di approfondimento della partita Roma Torino: 0-1, terza giornata di campionato.

3^ Giornata del Campionato di calcio - Serie A - Stagione 2025/2026
Domenica 14 Settembre H. 12,30
ROMA - TORINO: 0 - 1
Marcatore: Simeone al 14’ del s.t.
ROMA (3-4-1-2): Svilar; Hermoso (dal 34’ s.t. Celik), Mancini, Ndicka; Wesley, Konè, Cristante (Cap. - dal 20’ s.t. Pisilli), Angelino (dal 34’ s.t. El Shaarawy); El Aynaoui (dal 1’ s.t. Ferguson); Soulè, Dybala (dal 1’ s.t. Baldanzi). All.: Gasperini
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Wesley Angelino per gioco scorretto.
Cambi di sistema: dal 1’ s.t. 3-4-2-1

TORINO (3-4-2-1): Israel; Coco, Maripan, Ismajli; Lazaro, Asslani (dal 35’ s.t. Tameze), Casadei (dal 19’ s.t. Ilic), Biraghi; Ngonge (dal 19’ s.t. Aboukhlal), Vlasic (Cap. - dal 38’ s.t. Anjorin); Simeone (dal 19’ s.t. Adams). All.: Baroni
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Asslani, Ismajli, Aboukhlal per gioco scorretto.
Cambi di sistema: dal 38’ s.t. 3-5-2
Arbitro: Ayroldi di Molfetta. Var: Di Bello di Brindisi.
Bella e convincente vittoria del Toro, che avrebbe potuto essere più rotonda nel punteggio se Svilar, il migliore dei suoi, non fosse intervenuto alla grande su due conclusioni di Aboukhlal e Vlasic. Grande merito va attribuito a Mister Baroni, che ha rivoluzionato la squadra giocando a tre in difesa con l’inserimento di Ismajli, e bloccando le fasce della Roma. Simeone ha realizzato un gol d’autore, ma nel corso della sua maiuscola prestazione, che è durata sino al minuto 19 della ripresa, quando ha lasciato il posto ad Adams, ha fatto suo lo spirito del “Toro”, lottando su tutti i palloni che riceveva e riusciva a conquistare.
Quello di Simeone è stato il primo gol del campionato del Toro, gol che ha significato tre punti pesanti, conquistati in casa di una squadra che veniva da due vittorie consecutive, e che negli ultimi anni aveva sempre rappresentato un serio ostacolo per il Toro, quasi sempre sconfitto. Simeone è stato senza alcun dubbio il migliore in assoluto, ma tutti i granata scesi in campo sono stati meritevoli di plauso, dimostrando una compattezza di squadra ed una determinazione che non si vedevano da tempo. L’unico che ha lasciato a desiderare è stato Ilic, e non si capisce perché questo calciatore alterni buone prove con la maglia della sua Nazionale, a prestazioni abbastanza incolori con il Toro.
Mister Baroni ha fatto scendere in campo i nuovi arrivati, ad eccezione di Nkounkou da poco aggregato al gruppo, ottenendo risposte molto positive. Dei “vecchi” sono piaciuti molto Maripan, Coco, Lazaro, Biraghi, e Vlasic in maniera particolare. C’è da augurarsi che questa prova superlativa non rimanga un caso isolato, ma venga riproposta già a partire da domenica prossima quando all’Olimpico “Grande Torino” arriverà l’Atalanta dell’ex Juric. E’ tempo che il Toro diventi un protagonista del calcio nazionale.
Franco Venchi