Angelo Mariano Fabiani
Angelo Mariano Fabiani

Il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani è intervenuto all'indomani della chiusura del calciomercato per parlare della sessione appena conclusa. Tra le domande, anche una relativa al mancato acquisto di Cesarei Casadei, come ben sappiamo ufficializzato proprio dal Torino. Queste le sue parole raccolte da Tuttomercatoweb.com.

Le parole di Fabiani

Mi si rimprovera Casadei. A volte mi prendono per un burbero, ma ho anche senso dell’humor e della battuta. Se non viene colta non è un mio problema. A domanda precisa risposi che conosco soltanto la banda, e sbagliai anche il termine perché dovevo dire complesso. Anche io faccio parte del gioco del poker: devo fare delle cose per arrivare ad altre. 

Fazzini e Casadei erano inseriti in un contesto di lavoro che dovevo sviluppare per arrivare al nostro obiettivo. Quando sento che l’allenatore voleva a tutti i costi Fazzini si dice una bugia. 

Fabiani
Cesare Casadei

L’allenatore non ha mai fatto opposizione, fosse arrivato Fazzini che è un gran giocatore l’avrebbe accolto come ha accolto Belahyane. Fazzini era nella lista di determinati centrocampisti. 

Su Belahyane 

Se oggi Belahyane è alla Lazio è perché c’è l’avallo anche del tecnico. L’operazione Fazzini non è andata in porto, quella di Casadei poteva andare in porto, ma non sono per i matrimoni allargati. 

Non accetto mi si imponga anche un altro giocatore. Parlo di Sylla: se mi interessa lo tratto a parte, se mi viene imposto metto un muro e non mi interessa Casadei.