Nella puntata andata in onda ieri sera di Cronache di Spogliatoio si è parlato del portierone granata Vanja Milinkovic-Savic e del momento di forma del Torino. A parlare è stato il giornalista Riccardo Trevisani, che ha elogiato le doti del portiere e quelle del tecnico Paolo Vanoli.
Su Milinkovic-Savic
Secondo me è un portiere molto sottovalutato. Perché la dinamica di essere due metri e zerodue, che ti fa cadere ogni tanto male, gli ha fatto prendere qualche gol brutto. Nel complesso è un portiere che può lanciare a ottanta metri da fermo ed ha dei piedi incredibili. Non dico come quelli del fratello che sono inarrivabili, ma ha dei piedi molto importanti per un portiere moderno.
Vanja Milinkovic-Savic
E' un portiere che sa parare i tiri bassi. Quest'anno ha fatto cinque o sei parate basse che per uno di due metri è veramente complicato. Sta diventando un mostro sui calci di rigore.
Solitamente un portiere dopo quindici parate entra nel mood “God” perché entra in ritmo. Lui in Atalanta-Torino non lo ha dovuto fare. Ha fatto due parate buone, fine. Lui è stato molto attento, sta diventando un grande portiere anche per questo. Ogni tanto prende dei gol per il suo fisico, ma per rendimento è diventato un portiere molto molto affidabile.
Su Vanoli
La ricostruzione che ha fatto Vanoli di una squadra che partita 3-5-2 ed ha rimesso 4-2-3-1 con l'infortunio di Zapata che avrebbe ammazzato chiunque, mi fa dire che c'è stato tanto lavoro dietro.
Ed anche in una situazione di negatività notevolissima: di disastro, di fischi, di Cairo vendi, di Cairo vattene…la squadra è rimasta credibile dentro al campo. Dirò di più, oggi è anche mezza piacevole, perché in un momento era diventato il Torino di Juric, non si poteva guardare. Ora gioca a pallone. Pareggia con Juve e Atalanta.