Torino, si pensa ad uno scambio Ilkhan-Carboni: ma c'è un problema

Il Torino ha chiuso il primo terzo di stagione mettendo in luce evidenti difficoltà nel reparto difensivo, tra limiti strutturali, fragilità caratteriali e una rosa corta che hanno inciso pesantemente sul rendimento in classifica.

Priorità difesa

Le criticità non riguardano solo l’organizzazione, ma anche l’aspetto tecnico e atletico. La linea arretrata fatica contro avversari rapidi e di qualità ed a questo si aggiunge un problema di organico: con l’imminente Coppa d’Africa, le alternative a disposizione di Baroni per la difesa a tre saranno ridotte al minimo, senza veri rincalzi.

Rinforzi dal mercato di gennaio

In questo contesto, il mercato di gennaio assume un ruolo centrale. Rafforzare la difesa diventa una priorità assoluta per il club granata, con il nuovo direttore sportivo Petrachi chiamato a individuare interventi mirati: tra i nomi sul taccino ci sono già Marianucci del Napoli e Kofler del Sudtirol, ma non sono gli unici.

Ritorno di fiamma per Carboni

Secondo Tuttosport, in vista del calciomercato invernale il Torino sarebbe interessato nuovamente al difensore centrale del Monza Andrea Carboni: il suo nome circola da questa estate, ma non c'è mai stato un affondo da parte dei granata. I rapporti tra i due club sarebbero ripresi, ma in primo luogo si è parlato di Ilkhan. Secondo il quotidiano la trattativa è ancora in fase interlocutoria, ma non è detto che non ne possa nascere uno scambio. Spunta quindi un'ipotesi prestito che però comporta alcuni aggiustamenti.

Il problema

Ilkhan è in scadenza nel 2026 ma ha un'opzione fino al 2027. Una sua uscita in prestito sarà quindi possibile solo qualora vi fosse un prolungamento di contratto. Per quanto riguarda Carboni, invece, il suo arrivo è legato alla partenza di un giocatore over 22.