Calvarese, la moviola: "Partita troppo semplice per poter impensierire Mariani"
Ecco il giudizio dell'ex arbitro internazionale sulla conduzione di gara

Il match tra Napoli e Torino, terminato due a zero in favore dei padroni di casa, non è stato segnato da particolari polemiche arbitrali. Il giorno dopo, come di consueto, l'ex arbitro internazionale Calvarese ha sviscerato gli eventi più importanti della partita dando un giudizio all'arbitro di turno. Ecco il suo pensiero sull'arbitraggio:
Sull'arbitro Mariani
Maurizio Mariani, alla sua diciottesima presenza stagionale in Serie A, dirige una gara mai in discussione e troppo semplice per poter impensierire un arbitro del suo livello.

La moviola di Napoli-Torino
Dal punto di vista tecnico fischia pochissimo, in stile spiccatamente europeo, in una gara con nessun episodio degno di nota all’interno delle aree di rigore. La gara termina infatti con 18 falli fischiati: 5 commessi dal Napoli e 13 dal Torino. Giusto non fischiare sull’uscita coraggiosa di Milinkovic-Savic che prima prende il pallone con i pugni e solo dopo travolge Di Lorenzo. L’arbitro della sezione di Aprilia riesce comunque a farsi accettare in occasione di alcuni contatti non fischiati ai limiti del fallo.
Anche dal punto di vista disciplinare tiene una soglia molto alta e chiude con soli 3 gialli, tutti contro la squadra granata. Infatti risparmia un cartellino a Biraghi, che atterra con una scivolata Di Lorenzo a centrocampo, e a Buongiorno, che entra in ritardo su Adams.
Giusto il giallo a Maripan per un fallo su Politano nel primo tempo, così come quello estratto nei confronti di Ilic per una gomitata su Anguissa a inizio secondo tempo. Nei minuti di recupero Mariani ammonisce anche Lazaro, che batte troppo in fretta una rimessa laterale e protesta con veemenza.