Il Torino sarà la prima squadra a testare una nuova regola del calcio: ecco quale
Questa sarà solo una fase sperimentale per capire se poterla introdurre effettivamente nel regolamento

Questo pomeriggio a Orbassano si aprirà la ventinovesima giornata del campionato di Primavera. La squadra di Tufano affronterà il Sassuolo, nel tentativo di riscattarsi dalla cocente sconfitta nel derby contro la Juventus. Il Torino, al momento, ha pochissime chance di arrivare in zona playoff (la Juventus dista dieci punti) e anche il rendimento nelle ultime partite non è stato affatto positivo (sconfitte contro Juve, Genoa e Verona e pareggio contro il Bologna).

Come arriva il Sassuolo
Di contro, il Sassuolo è una delle squadre più in forma del campionato. Infatti, la squadra neroverde viene da due vittorie (contro Milan e Fiorentina) e due pareggi (contro Lazio e Cremonese). Inoltre, il Sassuolo si trova al momento al quarto posto del campionato Primavera con 54 punti ed è in piena lotta per entrare direttamente nello spareggio per lo scudetto (l'Inter seconda dista solo quattro punti). Ma questa sfida, oltre che essere una semplicissima partita di campionato, ha un qualcosa che potrebbe essere storico nel mondo del calcio, quantomeno italiano.
Una nuova regola in arrivo nel mondo del calcio
Infatti, da pochi giorni è attiva una nuova regola nel mondo del calcio. Questa direttiva ha l'obiettivo di limitare al massimo le perdite di tempo: infatti, se il portiere, una volta bloccato un tiro, terrà il pallone per più di otto secondi in mano, il gioco riprenderà con un calcio d'angolo in favore degli avversari.
Una regola che al momento è tutta da scoprire, soprattutto l'impatto effettivo che può avere sull'andamento della partita. Per testare questa nuova direttiva, si è deciso di introdurla prima nel campionato Primavera, e poi successivamente, se l'esperimento dovesse andare bene, verrà riproposto anche nel calcio “dei grandi”.