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Don Riccardo Robella
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Don Riccardo Robella si sveglia dopo il grave incidente: prognosi sciolta e 180 giorni di recupero

Torino – Arrivano finalmente buone notizie sulle condizioni di Don Riccardo Robella, il cappellano del Torino FC e parroco molto amato nelle comunità di Leini, Mappano e Nichelino. Dopo settimane di apprensione, i medici del CTO di Torino hanno comunicato che la prognosi è stata sciolta e che il sacerdote si sta svegliando, mostrando segnali di ripresa confortanti.

Cosa è successo a Don Robella: il racconto dell’incidente

L’incidente è avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 novembre, lungo l’autostrada A6 Torino–Savona, nei pressi del casello di Carmagnola.
Don Robella stava rientrando da un incontro con i dirigenti del “Club Tifosi del Toro” quando la sua Dacia Duster è stata tamponata violentemente da un’Audi Q8. L’auto del sacerdote si è ribaltata più volte, causando traumi multipli: cranico, toracico e soprattutto vertebrale.

Trasportato d’urgenza in elisoccorso al CTO, è stato sottoposto a un delicato intervento per stabilizzare la colonna vertebrale. Le sue condizioni, inizialmente considerate gravissime, avevano richiesto la sedazione profonda e il ricovero in Rianimazione.

Il risveglio di Don Riccardo Robella rappresenta una speranza concreta dopo giorni di grande preoccupazione. La prognosi sciolta è un passo decisivo verso il recupero, mentre cresce l’abbraccio collettivo di comunità, fedeli e tifosi granata.


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