Torino, flop e sorprese: il bilancio dopo 6 giornate

 

Il caso Anjorin: appena 37 minuti

Chi paga dazio al momento è Anjorin, fermo a soli 37 minuti in 4 partite. Il giocatore sta anche fronteggiando una fascite plantare che lo ha tenuto fuori nelle ultime due sfide, complicando il suo inserimento.

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Punti di forza e criticità

È evidente che in attacco gli acquisti abbiano dato segnali positivi: Simeone e Ngonge sembrano i più pronti;

Il centrocampo e la difesa mostrano una fase di ambientamento non brillante;

L’assenza quasi totale di Anjorin solleva dubbi sul suo utilizzo futuro.

Cosa aspettarsi per il proseguo

Il Torino dovrà trovare un equilibrio tra continuità nelle formazioni e integrazione dei nuovi elementi. La speranza è che nei prossimi turni i giocatori ancora “in ombra” possano guadagnarsi un maggiore spazio e incidere in maniera più concreta. La situazione legata al futuro del tecnico Marco Baroni è ancora in bilico.