Un Toro di lotta e sudore, una Juve sprofondata nella mediocrità
Toro vicino al gol nella ripresa, Maripan, Paleari e Coco sugli scudi.

Calmi calmi, lo so. Nemmeno stavolta abbiamo vinto, ma vederli schiumare rabbia per un calcio d’angolo non dato, un fallo laterale dubbio, vederli sbiancare dietro una discesa di Adams fa bene all’anima. Il demonio se non può più essere Re all’inferno allora è destinato all’estinzione. E noi risorgeremo. Scusate ho esagerato con la birra.

Toro che soffre nel primo tempo dove Paleari si erige a muro, dove Maripan e Coco sono costretti a mostrare i muscoli. Detto che Ismajli un Isma che stia bene per noi è necessario. Oggi impeccabile su Yldiz. Pure Pedersen non mi è dispiaciuto. In mezzo in sofferenza Casadei e Ilic ma contro Thuram non è facile. Davanti hanno lottato senza ottenere molto, meglio Adams di Ngonge peccato che lo scozzese abbia graziato Di Gregorio, comunque bravo. Asllani entrato a partita in corso non mi è dispiaciuto, se trova la forma è lui l’uomo a cui Baroni deve dare le chiavi del centrocampo. A proposito bravo Baroni, la chiave tattica della partita è stata sua. Poi per carità non abbiamo vinto, come sempre in epoca Cairo e questo è grave. Se la difesa fa un salto di qualità manca il guizzo in attacco per chiuderla. insomma manca sempre qualcosa. Ma questo non lo si può chiedere alla squadra lo si deve pretendere dal signor Presidente. Non è una macuba credetemi, è una squadra che arriva dodicesima che deve lottare con una che va in Champions. Tutto lì.
Ma almeno stavolta si sono visti il sudore, la voglia, la fatica.

