Pastore: “Simeone troppo importante, Zapata da ultimi 25 minuti”
Il giornalista sportivo Giuseppe Pastore ha risposto ad una domanda su Simeone e ha detto la sua sulla situazione Torino. Ecco le sue parole.
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Nel corso della quindicesima puntata di “Fontana di Trevi“, format calcistico di Cronache di Spogliatoio, il giornalista Giuseppe Pastore è intervenuto sulla situazione del Torino, soffermandosi in particolare sull’importanza del rientro di Giovanni Simeone e sull’ultima vittoria dei granata contro la Cremonese.
La partita:
Nell’ultimo turno di campionato, il Torino ha superato la Cremonese per 1-0 allo stadio Olimpico Grande Torino, conquistando tre punti preziosi in chiave salvezza. A decidere l’incontro è stata la rete di Vlasic, mentre nel finale non sono mancate le polemiche per un calcio di rigore negato agli ospiti all’ultimo minuto, in seguito a un presunto fallo di mano di Simeone in area. Un episodio che ha fatto discutere, ma che non ha impedito ai granata di centrare un successo fondamentale, valido per prendersi una boccata d’aria e il momentaneo tredicesimo posto in classifica.
Pastore sul Torino:
Durante la trasmissione “Fontana di Trevi” di Cronache di Spogliatoio, Giuseppe Pastore ha risposto a una domanda arrivata dalla chat sull’importanza del rientro di Giovanni Simeone per il Torino.
Il giornalista ha sottolineato come l’assenza dell’attaccante si sia fatta sentire nelle ultime partite, offrendo poi una lettura più ampia del momento della squadra granata. Alla domanda “quanto è importante il rientro di Simeone per il Torino?”, ha risposto (qui la puntata completa):
«Molto, a meno che non giochi a volley nella propria area (ride) perché la sua assenza si è fatta sentire in queste quattro partite. Zapata ha segnato un gol e nell’ultima ha fornito anche un assist, ma mi sembra un giocatore da ultimi 25 minuti. Simeone, se tornerà sui livelli di inizio stagione, è troppo importante: fa giocare meglio la squadra, dà spirito e anima. È uno di quelli che incarnano il senso di appartenenza, che aiutano per la maglia. Mi pare che contro la Cremonese, dopo il cambio in direzione sportiva, il Torino abbia ritrovato un po’ di attenzione e concentrazione mancate nelle gare precedenti. Ogni tanto, quindi, cambiare qualche pedina aiuta».
Siete d’accordo con le parole di Giuseppe Pastore?