Dybala batte Milinkovic-Savic
Dybala batte Milinkovic-Savic

26^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2023/2024

LUNEDI’ 26 FEBBRAIO 2024, ORE 18,30

ROMA  -  TORINO:  3  -  2

MARCATORI: DYBALA (R) su rig. al 42’, ZAPATA (T) al 44’ p.t.; DYBALA (R) al 12’, DYBALA (R) al 24’, autogol HUIJSEN (R) al 44’ s.t.

ROMA (3-5-2): SVILAR; MANCINI, SMALLING (dal 33’ s.t. HUIJSEN), NDICKA; KRISTENSEN, CRISTANTE, PAREDES (dal 20’ s.t. BOVE), PELLEGRINI (Cap. - dal 41’ s.t. R. SANCHEZ), ANGELINO (dal 20’ s.t. SPINAZZOLA); DYBALA, AZMOUN (dal 20’ s.t. LUKAKU).

ALL.: DE ROSSI

ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: NDICKA e CRISTANTE per gioco scorretto.

CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO

 

TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC (Cap.); DJIDJI, LOVATO (dal 14’ p.t. SAZONOV), MASINA (dal 36’ s.t. ILIC); BELLANOVA, RICCI, GINEITIS (dal 36’ s.t. LINETTY), LAZARO (dal 17’ s.t. RODRIGUEZ); VLASIC, ZAPATA; SANABRIA (dal 36’ s.t. OKEREKE).

ALL.: JURIC

ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: LAZARO e RICCI per gioco scorretto.

CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO.

 

ARBITRO: SACCHI di Macerata.  VAR: PATERNA di Teramo.

Mancano ancora dodici giornate alla fine del campionato, e sarebbe un peccato arrendersi dando per scontato che anche l’epilogo di questa stagione sarà analogo a quello delle ultime. Eppure, le ultime uscite dei granata non presentano segnali che facciano prevedere il contrario. Infatti, dopo l’amara sconfitta casalinga contro la Lazio di giovedì 22 Febbraio, i granata hanno perso anche contro la Roma una partita che avrebbero potuto quantomeno pareggiare, nonostante la presenza di quel fuoriclasse che risponde al nome di Dybala, autore della tripletta, che ha sancito la vittoria dei giallorossi. Il Toro ha subìto la prima rete, su rigore, a causa di un  fallo evitabilissimo di Sazonov,  entrato maldestramente su Azmoun, che dava le spalle alla porta di Milinkovic. Mancanza di esperienza del georgiano, che è subentrato a Lovato, uscito per un risentimento al polpaccio. In questo periodo la difesa del Toro ha gli uomini contati; si auspica che Buongiorno possa riprendere il suo posto, perché la presenza del “canterano” è fondamentale.  Ma, come spesso è avvenuto, il primo tempo del Toro è stato positivo; i granata hanno intessuto buone trame offensive, e al 44’ sono pervenuti al pareggio con un’azione da manuale: fuga sulla destra di un incontenibile Bellanova, che ha fatto impazzire il suo marcatore Angelino, con successivo cross calibrato per Zapata, che da vero centravanti ha trafitto, di testa, Svilar. I granata, prima del riposo, sono quindi riusciti a pareggiare le sorti di un incontro, che stavano affrontando con apprezzabile determinazione, pur rimarcando due svarioni difensivi, quello di Sazonov,  che ha causato il rigore e, in precedenza, di Lovato, che ha dato il via ad una pericolosissima ripartenza della Roma, con Azmoun che serviva al centro dell’area granata il liberissimo Kristensen, il cui tiro, però, colpiva il palo alla sinistra di Milinkovic. Nella ripresa, un bel tiro di Dybala s’insaccava a fil di palo, e pochi minuti dopo un pregevole scambio tra Dybala e Lukaku, consentiva al primo di siglare la sua tripletta. In entrambe le occasioni, Milinkovic non è stato impeccabile; sul primo tiro di Dybala si è tuffato in ritardo, e sul secondo avrebbe potuto essere più reattivo. Al 44’ il Toro si portava sul 2 - 3 grazie ad un’autorete di Huijsen, che deviava nella propria porta una conclusione del bravo Ricci, ma nei minuti di recupero i granata non riuscivano a cambiare l’esito finale dell’incontro. Nel Toro, da un lato, Bellanova, ancora una volta il migliore, Zapata, Vlasic, che ha giocato a tutto campo, Ricci e Djidji hanno confermato le loro qualità, dall’altro sono emersi i limiti di Sazonov, Milinkov e Lazaro che non riesce a fornire la giusta spinta sulla fascia, e  manca sovente di  precisione nei passaggi. In questa occasione, poi, anche Sanabria non è stato all’altezza, e Masina non si è fatto apprezzare come nelle precedenti occasioni. In ogni caso, Juric deve trovare una soluzione al grosso problema del Toro, che è quello di rendere proficue le azioni negli ultimi trenta metri, attualmente una zona di campo che il Toro non riesce a valorizzare.

Franco Venchi

 

Juric: "manca qualcosa, ma non dobbiamo scoraggiarci"

Ivan Juric allenatore del Torino

Al termine della partita, l'allenatore dei granata Juric ha parlato ai microfoni di Dazn.

Torino-Roma, le parole di Juric

"In due partite abbiamo fatto trentotto tiri, ne abbiamo subiti quattordici e ne abbiamo perso tutte e due le partite". Così Ivan Juric ha commentato la sconfitta del Torino. Più volte l'allenatore ha ribadito delle varie occasioni non sfruttate: "Sprecate tante occasioni pericolose. Dobbiamo essere più pericolosi, queste cose si pagano. Ci esprimiamo molto bene ma manca questo tipo di cattiveria sottoporta. Siamo una squadra sprecona".

Riassumendo la partita, Juric ha commentato: "Nel primo tempo abbiamo dominato totalmente, quindi abbiamo commesso un fallo da rigore senza motivo, poi Dybala ha fatto un eurogol. E' difficile da accettare. Rimane il fatto che la squadra domina il gioco, ma manca questo giusto incastro. La sensazione è quella: manca qualcosa, ma non dobbiamo scoraggiarci".

Infine, Juric ha commentato la situazione in difesa :Siamo un po' corti, cortissimi". Anche per l'infortunio di Lovato: "Vedremo domani, Buongiorno è vicino al recupero". Poi, sulla crescita di Bellanova: "Quando i ragazzi sono favorevoli all'ascolto, è normale che crescano. Lui ascolta, ha tanta voglia, e sta migliorando in maniera impressionante". (gianlucadimarzio.com)


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