Pedullà: "Torino, De Rossi ha gran voglia di tornare. Ma è davvero colpa dell'allenatore?"

La situazione legata alla crisi del Torino calcio è stata affrontata nuovamente dal noto insider di mercato Alfredo Pedullà nel suo ultimo video YouTube. Ecco le sue parole legate anche al possibile esonero di Baroni.

Settimana delicata per il Torino

Per il Torino questa è una settimana molto delicata, malgrado le apparenze, le parole di circostanza e le chiacchiere di contorno. Ancora una volta il direttore tecnico dimostra di non essere all’altezza: Vagnati, che da sempre sotto la mediocrità, continua ad avere credito assoluto e zero critiche da una parte, mentre dall’altra riceve soltanto attacchi.

Fondamentale la partita contro la Lazio

Per Baroni sarà fondamentale la partita contro la Lazio, nonostante le solite dichiarazioni di facciata. Si è parlato di tanti allenatori: Palladino non mi sembra una pista calda. Vi ho detto ieri sera che Daniele De Rossi ha grande voglia di tornare, eventualmente anche risolvendo il contratto con la Roma, e il Torino potrebbe essere un’opzione. Certamente più concreta di altri nomi circolati.

Sui cambi d'allenatore

Io però trovo folle che in Italia, dopo 5-6 partite, si parli già di cambiare allenatore. È davvero sempre colpa sua, quando magari la colpa è di altri? E allora che paghino gli altri. Dovrebbe pagare soprattutto chi costruisce la squadra in maniera così scriteriata, senza un progetto, senza un filo logico. Baroni avrà fatto i suoi errori, ma questa è l’ennesima squadra allestita senza un perché, frutto di scelte casuali, frammentate: un mese si fa una cosa, poi non si porta a termine, si cede qualcuno, si apre un caso, si lascia tutto a metà. E alla fine si consegna un prodotto incompleto, al 50 o 60%, mai al 100%.

È come portare a casa un compito lasciato a metà. Ma che serietà è? Eppure da 10, 12, 20 anni va sempre avanti così. E va tutto bene, almeno secondo un certo tipo di critica.

Per questo dico che Baroni rischia. Anche se il Torino ha già Vanoli sotto contratto e potrebbe arrivare addirittura a un terzo allenatore. Io gli auguro di risollevarsi, ma l’aria che si respira attorno a lui è davvero strana, intossicata, avvelenata. Vediamo come andrà a finire, ma il rischio è enorme.