Cairo vuole cacciare Vanoli perchè ha osato parlare.
Chiedo al Mister un sussulto dignità: lascialo solo.

Urbano Cairo è incazzato nero con Vanoli non per i risultati sportivi, di cui non gli frega nulla, ma perchè il Mister nelle scorse settimane ha osato dire che il Como, il Bologna, l'Atalanta hanno fatto meglio. Ci vogliono idee, questa è la frase che ha fatto imbufalire Urbano. E poi lo scontro di ieri sera dopo la partita, lo scempio con la Roma. Urbano ha incrociato Vanoli, gli ha esternato tutta la sua delusione non per la prestazione ma per quelle parole, così riportano tutti i siti presenti. L'ha accusato di volersi lisciare i tifosi, parlando delle altre squadre e soprattutto della storia granata. L'ha accusato di aver ospitato Pulici, il grande nemico. Insomma “hai osato parlare”.
Ha urlato nei corridoi esterrefatti. Dimenticando la cessione di Bellanova, quella di Buongiorno, la mancata sostituzione di Zapata, e gli acquisti di Pedersen, Coco, Adams gente buona per raccogliere i pomodori. Vanoli ha fatto un miracolo salvandoci. Però ora deve fare qualcosa di più grande: andarsene. Lasciare il signor Presidente alle sue responsabilità. Con il suo sodale, Vagnati, che infatti non parla, se parla dice solo banalità. E se voi tutti cadete in questa trappola di credere ancora a Cairo, di contestare Vanoli, di dargli vinta anche questa avete tutta la mia indifferenza. Non tifiamo più la stessa squadra.
Paolo vattene, perchè da fine luglio qui ci sarà solo contestazione. Vattene ti prego.
