Asslani-Torino: trattativa difficile. Ma spunta un dettaglio non indifferente
L'Inter non farebbe così tanta resistenza per trattenere il calciatore

Nella giornata di ieri è rimbalzata una notizia riguardante il nuovo mediano monitorato dal Torino: si tratta di Asslani, centrocampista dell’Inter. Il giocatore in nerazzurro ha vissuto una stagione caratterizzata da molti alti e bassi, con un rendimento ben diverso rispetto a quanto mostrato all’Empoli, quando, sotto la guida di Andreazzoli, si era imposto come uno dei più talentuosi centrocampisti del campionato, attirando proprio l’attenzione dell’Inter.
Con i nerazzurri, invece, le prestazioni non sono state dello stesso livello, anche a causa delle tante panchine, con Asslani relegato al ruolo di riserva di Calhanoglu, esploso grazie a Simone Inzaghi proprio nel ruolo di mediano.
Asslani e quel dettaglio che lo accomuna al Torino
Per il centrocampista, l’Inter sembra chiedere circa 15 milioni di euro, una cifra importante soprattutto considerando che il giocatore appare in uscita. È proprio per questo che la dirigenza nerazzurra potrebbe abbassare le proprie richieste a fine mercato, così da trovare una sistemazione gradita a tutte le parti. Il Torino, dal canto suo, anche se non è stato dichiarato pubblicamente dal presidente Cairo, ha un forte bisogno di un mediano capace di impostare il gioco, con caratteristiche simili a quelle di Ricci.
In questo senso, il nome di Asslani potrebbe essere ideale: l’albanese arriverebbe alla corte di Baroni per offrire geometrie e rifornire i quattro uomini d’attacco previsti dal tecnico ex Lecce e Verona. Un dettaglio curioso è che Asslani e Baroni condividono lo stesso agente, Elio Berti, che rappresenta anche Ismajli e Anjorin. Dettagli che, in un calcio sempre più influenzato dai procuratori, possono diventare elementi determinanti nelle trattative.