Nazionale, Ranieri ha deciso: non sarà lui il nuovo CT

Italia: i motivi del rifiuto di Ranieri

Secondo quanto riportato da TMW, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha contattato Dan Friedkin, proprietario della Roma, per manifestargli l’intenzione di affidare a Claudio Ranieri la guida tecnica della Nazionale italiana. Dopo un primo via libera da parte della proprietà giallorossa, Gravina ha potuto avviare i contatti diretti con l’allenatore.

Ranieri, inizialmente, si è mostrato entusiasta della proposta e disponibile a valutare un eventuale incarico in azzurro. Uno dei nodi principali riguardava la possibilità di un doppio ruolo, consentito dai regolamenti del settore tecnico: Ranieri avrebbe potuto lavorare per la Nazionale pur mantenendo un legame di consulenza con la proprietà della Roma, a patto di non ricoprire incarichi dirigenziali operativi nel club.

Per chiarire i margini di questa possibile coesistenza, Friedkin aveva chiesto alla Federazione un approfondimento formale. Gravina ha quindi redatto un memorandum, poi esaminato congiuntamente dal proprietario della Roma e dallo stesso Ranieri. Dopo un'attenta riflessione, il tecnico ha deciso di fare un passo indietro, rinunciando alla possibilità di sedersi sulla panchina azzurra.