Urbano Cairo
Urbano Cairo

L’annuncio ufficiale è ormai imminente: il Giro d’Italia 2025 prenderà il via dall’Albania, con la Grande Partenza prevista per il 23 dicembre a Tirana. Una presentazione che si preannuncia come un vero e proprio regalo natalizio per gli appassionati di ciclismo. Tuttavia, per il dettaglio completo del percorso, bisognerà attendere l’inizio del nuovo anno: il 13 gennaio 2025, Roma ospiterà l’evento ufficiale che svelerà tutte le tappe della Corsa Rosa.

Dietro le quinte: RCS Sport e il futuro della Corsa Rosa

Se da un lato la macchina organizzativa del Giro è in pieno fermento, dall’altro si registrano importanti movimenti societari all’interno di RCS MediaGroup, la holding che controlla RCS Sport e RCS Sports & Events. Recentemente, la società guidata da Urbano Cairo ha avviato un “progetto di scissione parziale mediante scorporo di RCS MediaGroup SpA in favore di RCS Sports & Events Srl”. Questo piano punta a concentrare tutte le attività legate agli eventi sportivi sotto un’unica entità, separandole dall’attività editoriale del gruppo.

RCS Sport è responsabile dell’organizzazione delle principali gare ciclistiche italiane, tra cui la Milano-Sanremo, la Tirreno-Adriatico, la Milano-Torino, il Giro di Lombardia e, ovviamente, il Giro d’Italia. RCS Sports & Events, invece, cura gli aspetti commerciali e promozionali di queste competizioni. La riorganizzazione mira a razionalizzare e armonizzare il lavoro delle due società, ma c’è chi ipotizza che dietro questa operazione possa esserci una strategia più ampia: la possibile cessione del comparto sportivo di RCS.

Il ciclismo nel mirino del fondo saudita PIF

Tra i potenziali acquirenti delle attività sportive di RCS si fa sempre più insistente il nome del fondo saudita PIF (Public Investment Fund). Dopo aver già investito massicciamente in golf e tennis, il fondo sembrerebbe interessato al ciclismo, lavorando da circa due anni con i principali team del circuito World Tour per creare un nuovo format mondiale. Questa ambiziosa iniziativa potrebbe rappresentare una rivoluzione per il ciclismo professionistico, coinvolgendo direttamente l’UCI e sfidando il predominio del Tour de France.

Un futuro incerto ma affascinante

La Grande Partenza dall’Albania è un segnale dell’espansione internazionale del Giro d’Italia, un evento che si conferma sempre più globale. Tuttavia, i movimenti societari in corso aggiungono un’ulteriore dimensione a questa storica competizione. Con l’ombra del fondo PIF e un possibile riassetto interno a RCS, il futuro della Corsa Rosa sembra destinato a intrecciarsi con nuovi scenari finanziari e sportivi. Non resta che attendere gli sviluppi e godersi lo spettacolo di una delle gare ciclistiche più amate al mondo.