Calvarese: "A favore del VAR a chiamata. Rigore negato? Di Paolo doveva porsi una domanda"
Il pensiero dell'ex arbitro sull'introduzione di questa regola

Le parole di Calvarese riportate da Tuttomercatoweb.com sulla possibile introduzione del VAR a chiamata, partendo proprio dall'episodio di Torino-Genoa.
Il rigore negato a Sanabria
Posto che in campo, soprattutto al 94’, si possa anche perdere una trattenuta, e che per il Var sia difficile valutarne l’intensità, sulla mano che tira Sanabria occorreva intervenire. Di Paolo semplicemente doveva farsi la domanda per cui è nata la Var: "È un evidente errore?". La risposta è sì.

D'accordo col VAR a chiamata?
Assolutamente sì, per tanti motivi. Il calcio comunque è dei tifosi, dei club, degli utenti, e quindi un percorso partecipativo come questo avvicinerebbe di più tutti quanti all’arbitraggio. Poi, restituirebbe ancor più credibilità a un sistema che ormai investe tanto nella comunicazione.
Stagione con alti e bassi
È un campionato molto difficile, aperto per tutti gli obiettivi: scudetto, Europa, salvezza. Gli arbitri lavorano tanto ma devono fare più tecnica. In alcuni episodi ho visto poca conoscenza del gioco del calcio.