Napoli Torino, Adams e Buongiorno
Napoli Torino, Adams e Buongiorno

34^ Giornata del Campionato di Calcio - Serie A - Stagione 2024/2025

Domenica 27 Aprile 2025, H. 20,45

NAPOLI  - TORINO:  2  -  0

Marcatore: McTominay al 7’ e al 41’ p.t.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo (Cap.), Rrahmani, Buongiorno (dal 19’ s.t. Rafa Marin), Olivera (dal 41’ s.t. Raspadori); Anguissa (dal 13’ s.t. Billing), Lobotka (dal 41’ s.t. Gilmour), McTominay; Politano, Lukaku (dal 41’ s.t. Simeone), Spinazzola. All.: Conte.

Espulsi: nessuno.

Ammoniti: nessuno.

Cambi di sistema: nessuno.

 

TORINO (3-5-2): Milinkovi-Savic; Coco (dal 23’ s.t. Karamoh), Maripan, Masina (dal 40’ s.t. Walukiewicz); Pedersen, Casadei), Linetty (Cap. - dal 14’ s.t. Vlasic), Tameze (dal 1’ s.t. Ilic), Biraghi (dal 14’ s.t. Lazaro), Adams, Elmas). All.: Vanoli.

Espulsi: nessuno.

Ammoniti: Maripan, Ilic per gioco scorretto; Lazaro per comportamento non regolamentare.

 

Arbitro: Mariani di Aprilia. Var: Meraviglia di Pistoia.

Con l’Inter sconfitta in casa dalla Roma per 0 - 1, e quindi con la possibilità concreta per il Napoli di conquistare la vetta della classifica, il Toro si trovava ad affrontare una partita veramente ardua. Oltre all’entusiasmo dei partenopei, il gap tecnico e qualitativo tra le due contendenti rendeva oltremodo difficile il compito dei granata, i quali alla fine del primo tempo erano sotto di due reti, realizzate da McTominay, diventato l’idolo dei tifosi napoletani.

A tutto questo va aggiunta la scarsa vena del Toro in generale, che ha però evidenziato il suo lato più debole in difesa, avendo subìto le due reti in maniera analoga: lancio dalla destra con inserimento repentino, tra i difensori granata, di McTominay che non lasciava scampo a Milinkovic-Savic. Il Toro si è reso pericoloso con un’incursione di Adams, il cui tocco è finito ben al di sopra della traversa della porta di Meret, che non ha dovuto compiere nessuna parata, a conferma dell’insussistenza dell’attacco granata. Adams è stato lasciato solo, servito poco e male. Sono piaciuti Maripan, che si è incollato al temibile Lukaku, Linetty che ha tamponato il centrocampo granata, e ha suggerito qualche ripartenza e, un po’ a sorpresa, Pedersen, che è parso più scattante e volitivo del solito. Karamoh, entrato al posto di Coco, ha disputato un’altra prova veramente incolore; sarebbe interessante sapere perché Mister Vanoli si ostini a lasciare in panca Sanabria.

Il paraguaiano ha dimostrato di non essere in forma, ed ha offerto prove insufficienti nei pochi scampoli di partita in cui si è misurato, tuttavia meriterebbe una controprova. Il Toro sembra già in vacanza; del resto il campionato non offre più spunti interessanti per i granata, e il decimo posto è un traguardo che lascia il tempo che trova. C’è da augurarsi, almeno, che venerdì prossimo, 2 Maggio, il Toro,  che affronterà all’Olimpico “Grande Torino” il Venezia, disputi una partita “vera”, con tanto di attributi, perchè due giorni dopo, vale a dire domenica 4 Maggio, si ricorderanno quei Campioni indimenticabili che perirono sul Colle di Superga, che tutta Italia ha celebrato e celebra tuttora. Chi indossa la maglia granata dovrebbe ricordare sempre le gesta di quei Campioni, ed essere orgoglioso di far parte del Torino. 

Franco Venchi