Stefano Sorrentino
Stefano Sorrentino

Torino, perché Falcone è un nome concreto

Stefano Sorrentino ha recentemente parlato al quotidiano La Stampa della suggestione Torino– Falcone come nuovo portiere granata, soprattutto in previsione della probabile partenza di Milinkovic‑Savic verso Napoli. Secondo Sorrentino, il portiere romano «ha qualche anno in più e una maturità ideale per una sfida importante», avendo già affrontato situazioni complesse con personalità e sangue freddo.

Falcone-Lecce

Un percorso di crescita e rendimento: la carriera di Falcone

  • Origini e prime esperienze: nato a Roma il 9 maggio 1995, Falcone ha mosso i primi passi nelle giovanili della Roma, senza mai esordire in prima squadra.
  • Esperienze in prestito e affermazione: ha maturato esperienza tra Serie B e C (Siena, Vicenza, Spezia), fino ad affermarsi con la Fiorentina e poi con la Sampdoria, dove ha raccolto consensi per prontezza tra i pali e personalità.
  • Lecce: dal 2023 è il titolare del Lecce in Serie A, con 65 partite giocate tra campionato e Coppa Italia e una media di 1,2 gol subiti a match. Decisivo anche sul piano delle parate‑chiave: circa 3 a gara.

Le parole di Sorrentino e il confronto con altri portieri

Sorrentino assegna un profilo da “leader maturo” a Falcone, lanciandolo tra i candidati a sostituire Milinkovic‑Savic al Torino . Accanto a lui, nomina anche Caprile – “adatto al progetto torinista” – mentre altri profili come Turati e Fofana sarebbero più rischiosi, vista la necessità di maggiore solidità mentale e continuità.

Valutazione complessiva

  • Pro:
  • Maturità acquisita in Stagioni difficili (es: retrocessioni, salvezze al fotofinish).
  • Affidabilità tecnica: fra i migliori nei colpi di scena e nelle parate da specchio.
  • Relazione con mister Baroni: già allenato a Lecce, conosce l’ambiente e i metodi.
  • Possibili limiti:
  • Meno esperienza internazionale rispetto a un Milinkovic‑Savic.
  • Torino può essere palcoscenico più esigente; richiede costanza e pressione forte.

Conclusione

Wladimiro Falcone rappresenta un'opzione concreta e ben strutturata per il Torino: un professionista di razza, con storicità confortante nei numeri e un background tecnico‑mentale adatto a un club ambizioso. L’esperienza, il feeling con Baroni e le statistiche attuali suggeriscono come la sua sia una scelta sensata se confermata.

Nella prossima pagina tutte le statistiche di Falcone >>>


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