Baroni: "Domani non possiamo sbagliare prestazione. Ecco come sta Israel"
Le parole del tecnico granata in conferenza stampa

Alla vigilia di Torino-Genoa, il tecnico dei granata Marco Baroni ha risposto come di consueto alle domande dei giornalisti. Ecco le sue parole riportate da TMW.
I rischi per domani
"Il Genoa sta bene, non ha i punti che avrebbero meritato per le prestazioni. E' difficile e complicata, dobbiamo centrare una gara di altissimo livello"
Come cambiano gli equilibri senza Nkounkou?
"Si sta inserendo bene, Biraghi ha la fiducia totale mia e della squadra. Sono abituato a vedere la squadra con 20-25 titolari. Speriamo di recuperare Nkounkou velocemente, ma abbiamo soluzioni non alternative bensì primarie"
Come sta Zapata
"Sta bene, ha bisogno di giocare e ha compagni che stanno facendo bene. L'inserimento è graduale ma sempre più significativo, cresce ed è una grande risorsa come calciatore e anche come professionista, è un esempio. E' un giocatore fondamentale"
Più allenamenti a porte aperte al Filadelfia?
"E' rinato per sentimento, non per calcolo. Mi auguro che possa essere più vissuto con il popolo granata, non rappresentare un simbolo del passato ma il futuro e l'immediato. L'abbraccio della gente è stato bellissimo, il campo è stato fermo per un mese e mezzo e sono favorevole all'apertura ai tifosi. Si vive in una società dove spesso c'è un po' di distacco, tutto ciò che ci lega è un passo positivo e importante. Il calcio è della gente e del popolo granata, siamo contenti"

Ngonge può insidiare Adams e Simeone?
"Io la vedo in maniera diversa: ci sono giocatori che stanno facendo bene, voglio alimentare non dualismi ma opportunità. Vanno in campo tutti, ormai non si gioca in 11 ma in 15 e le sostituzioni sono fondamentali. Ho giocatori bravi, di partita in partita chi darà risposte migliori partirà"
Come sta Ilic?
"E' un giocatore importante, ci credo e nel nostro centrocampo può fare i tre ruoli. Si sta allenando molto bene, lo ritengo un titolare"
Sul derby
"Il derby lo aspettiamo tutti, è La partita. Lo vivi ogni giorno, dal primo giorno in cui sono arrivato. Sono riservato, sto molto al Filadelfia e facciamo un lavoro con passione. Specialmente la sera, faccio passeggiate perché Torino è bellissima ed elegante"
Siamo arrivati a un equilibrio difensivo dopo il Napoli?
"Ci siamo arrivati di gara in gara. Non è una responsabilità di reparto, ma della squadra: gli attaccanti sono i primi a lavorare, stiamo crescendo. E' lì dentro quando parlo di compattezze e distanze, stiamo lavorando sempre meglio su questi aspetti. E ne traggono beneficio i difensori"

