Il club granata sta studiando tutte le soluzioni in vista della prossima stagione. I nomi sul taccuino della dirigenza.
Dopo un ottimo inizio di stagione il Torino ha dovuto fare i conti con una vera e propria crisi che ha messo a rischio la permanenza in Serie A. La squadra ha perso fiducia ed il presidente Cairo ha optato per il ribaltone in panchina con l’esonero di Walter Mazzarri e l’arrivo di Moreno Longo. La ripresa della stagione è ancora incerta, ma in ogni caso il Torino dovrà provare a raggiungere la salvezza per poi programmare il futuro. E la dirigenza inizia a muoversi sul fronte calciomercato.
Secondo quanto riporta ‘TuttoSport’ continua il pressing per il centrocampista Bonaventura, presentata la proposta a Mino Raiola: contratto triennale a 1,5 milioni di euro a stagione più bonus.
Ma si seguono anche altri profili. Il primo è quello di Gagliardini dell’Inter, può essere inserito nell’operazione con i nerazzurri per Izzo. Per la porta continua a circolare il nome di Scuffet, mentre in difesa l’obiettivo è Bruno Amione, potretbbe essere un investimento per il futuro. Per il presente invece ci sono Davide Biraschi e Riccardo Marchizza, due profili interessanti valutati dal club granata. (fonte:calcioweb.eu)
Bonaventura sarebbe tanta roba, un tipo di giocatore che ci manca da secoli.
-Ottimo giocatore però appetito da altre squadre ; dovesse venire da noi temo che lo si acquisterebbe,come al solito,solo all’ultimo secondo perdendo in contemporanea altri soggetti,nuovamente causa cessati limiti di tempo….
A parte il fatto che al solito si parla di ipotesi, qui ormai i tempi sono indefiniti. C’è solo da capire se si intenda approfittare di questa impasse generale per correre un po’ ai ripari in prospettiva prossimo anno, se il nanetto intende levarsi di torno o rilanciare e via dicendo.
Effettivamente l’unica cosa certa, a parte la presenza del virus, è l’incertezza generale, che regna sovrana direi un po’ ovunque, Europa e resto del Mondo…
Se si vuole parlare di calcio, magari per “alleggerire” un pochino la tensione che ci opprime allora beh, giustamente Corti ha sollevato la questione principale che, manca a dirlo, riguarda il nostro presidente: resta oppure passa la mano? Domanda lecita, per tutta una serie di motivi che ben conosciamo…Supponendo che lasci allora tutto sta nel vedere CHI o COSA rileverà il Torino: da questo punto in avanti allora tutte le domande, tutti i dubbi sono leciti. Resterà Longo? Resteranno Asta, Bava, Comi ecc..ecc…? Prima ancora di domandarsi dei vari giocatori (Sirigu e Belotti in testa) bisognerà capire il Club DOVE vorrà andare a livello di dirigenza (Milan DOCET in questo, purtroppo per Loro, da anni, dal dopo-Berlusconi…)…Se invece resterà Cairo allora VIA! con le altre domande e gli altri dubbi…
Senza contare l’altra questione primaria: Questo campionato è finito o no?
Se lo riprendono, quando lo riprendono? Come slittano i tempi del calciomercato?
Prima ancora dei nomi, chi resta, chi parte, chi viene, c’è da definire la nuova organizzazione del tutto, e al momento è un grosso punto interrogativo.
Parlare di calcio mercato in questo momento è impensabile…
Mah, diciamo che se si parla di calcio allora non c’è nulla di impensabile, dai contratti in scadenza che andranno “rivisti e corretti” fino al calciomercato, passando ovviamente dal campionato: è finito oppure no?
Come la penso io credo si sia capito, ed è un po’ lo stesso concetto espresso da Rincon (altro articolo della Redazione..), però il mio pensiero così come quello di tanti altri poco conta nel “palazzo del Potere”: conta solo il denaro.
Per me il campionato sarebbe finito, ma…con certe teste nei palazzi del potere tutto può succedere. Come tutto può succedere nella società. Cairo o non Cairo comunque difesa e centrocampo sono senza dubbio da rinforzare o da rimpiazzare chi non ha più voglia di restare qui. I nomi non li faccio ma ci siamo capiti no? Vediamo andando avanti cosa succede. Ormai in questa situazione per il momento non è possibile fare programmi. Bisogna andare avanti giorno per giorno e vedere quello che succede
Credo che tutti ormai diano per finito questo campionato, ma proprio per questo, cioè proprio perchè è contro ogni logica, io mi aspetto che invece lo riprendano e facciano due partite alla settimana anche con 35 gradi all’ombra pur di non perdere un bel pò di soldini…
Intanto pare che si avvicini la sentenza sul caso Blackstone, per cui è possibile che tra non molto conosceremo il destino di cairo e quindi del Toro. Se, come ipotizza qualche giornale, l’obbiettivo è Bonaventura, sul quale costruire, insieme alle conferme di Sirigo e Belotti, la squadra del futuro sacrificando alcuni elementi (ho letto Izzo Nk Berenguer) direi che siamo su una buona, anzi ottima strada
-In effetti altro non ci resta che attendere l’evolversi di questa triste situazione con sviluppi finalmente positivi.
Al termine,solo allora,potremo renderci conto di quali saranno le decisioni della Lega e,di conseguenza attendere quali saranno gli scenari che si prospetteranno per la nostra squadra.
Sinceramente l’eventuale ripresa del campionato mi desta più di una preoccupazione,in quanto la situazione in classifica non è di certo tra le migliori.Speriamo solo che Moreno ed il suo staff sappiano imprimere la sospirata svolta decisiva.
FVCG(ora e per sempre).
La mia sensazione personale è che la Lega e la FIGC andrà dietro all’UEFA ed alla FIFA, com’è naturale che sia per gente abituata ad essere “zerbino” verso i potenti…UEFA e FIFA che, come tanti, ancora non hanno capito NULLA di quello che sta accadendo né tantomeno si rendono (ancora) conto delle conseguenze che tutto questo avrà! Hanno già dovuto spostare gli Europei l’anno prossimo e vorrebbero che si finissero ugualmente i campionati nazionali anche giocando in estate o addirittura finirli in autunno? Così da mettere seriamente a rischio ANCHE la prossima stagione? Inoltre sono ciechi su quello che sta accadendo ADESSO negli altri paesi tipo Spagna e Uk: altro che riprendere la Liga o la Premiere! Altri paesi come il Belgio hanno già preso delle decisioni, come quella di considerare chiuso il campionato assegnando titoli e bloccando play-out, così l’UEFA ha “pensato bene” di minacciare l’ammissione ai tornei Europei (Champions e EL..) Federazioni che seguano questo “esempio”: classica mossa di chi è disperato perché teme di perdere potere!
Viene da piangere se si considerano le ipotesi che stanno valutando in questi giorni, fra giocare a porte chiuse magari “trasferendo” le squadre del Nord al Sud oppure “concentrare” tante partite in Agosto/Settembre…