Milinkovic-Savic: so già che qualcuno commenterà che ho pregiudizi su questo giocatore, però, in una partita di assoluta tranquillità, riesce a compiere un errore in disimpegno che per poco consente a Bonazzoli di segnare il gol dell’ex, nel secondo tempo accenna una uscita alta, comoda per chiunque figuriamoci per un uomo di due metri, ma poi rimane piantato sulla linea di porta mettendo in crisi la retroguardia, su un secondo cross basso, anziché tuffarsi lateralmente si inginocchia goffamente lasciando passare un pallone pericoloso. A me non dà mai l’impressione di poter diventare un portiere appena discreto per la serie A. (5)
Zima: esordio un po’ a sorpresa da titolare, ripaga pienamente la fiducia concessagli da Juric; gran fisico, buon senso della posizione, ringhia a dovere sull’avversario senza essere falloso e annulla quel Simi che tanti dispiaceri aveva dato al Toro quando giocava nel Crotone. Deve ancora migliorare nei fondamentali, in effetti sembra un po’ grezzo, però è un 2000 che farà molta strada. (6,5)
Bremer: giù il cappello davanti a un grandissimo difensore destinato a palcoscenici molto importanti. Dietro ferma tutto quello che passa dalle sue parti, offre un meraviglioso assist ad Ansaldi per un gol annullato per fuorigioco millimetrico. Si propone sempre in attacco sui calci da fermo e al terzo tentativo timbra il gol del 2-0. (7,5)
Rodriguez: senza strafare sembra però un giocatore diverso da quello dello scorso anno, attento in difesa e più partecipe alla manovra, sicuramente non al livello dei suoi due compagni di reparto. (6)
Singo: interpreta il ruolo di laterale secondo i dettami di Juric, devastante nelle discese sempre un po’ impreciso nel tiro e nei cross. (6,5)
Lukic: titolare malgrado i recenti impegni con la nazionale, partita senza squilli ma il gol del 4-0, segnato nell’inedita posizione di falso nueve, gli garantisce la sufficienza. (6)
Mandragora: che bello veder giostrare nel Toro un vero regista dopo anni di adattamenti, oggi ha, come al solito, toccato una infinità di palloni, dando equilibrio e sbagliando raramente un passaggio. (6,5)
Ansaldi: giocatore immenso, se i frequenti infortuni non l’avessero un po’ frenato lo vedremmo giocare in una squadra che lotta per la Champions. Quando è in forma, per il Toro è un lusso assoluto, oggi serve due assist gol e ne segna uno, dopo stop e pallonetto sontuosi, purtroppo annullato per un fuorigioco millimetrico. Ovviamente a parte i tre gioielli, sforna una infinità di cross ed è sempre attento in difesa. Clonatelo! (8)
Linetty: ancora schierato a ridosso delle punte, non offre una prestazione sufficiente, sbaglia l’ultimo passaggio e non riesce mai a rendersi pericoloso. Alle spalle spinge una nutrita concorrenza. (5,5)
Piaja: forse l’unica nota negativa della partita, non si ricordano giocate che ci si aspetterebbe da un giocatore dotato della sua classe e, in più, si mangia due gol. Peccato perché mi sembra un ragazzo molto serio che ha avuto tanta sfortuna. (5)
Sanabria: in settimana è diventato papà per la seconda volta, festeggia con il gol del vantaggio granata, sfruttando di testa il cioccolatino offertogli da Ansaldi. Per il resto cerca di rendersi utile facendo spazio per gli inserimenti, con alterna fortuna. (6,5)
Subentrati.
Buongiorno per Rodriguez (17’ s.t.): sostituisce il compagno che doveva rifiatare dopo gli impegni ravvicinati con la nazionale svizzera. Si fa trovare pronto e contribuisce a fermare i tentativi, per altro molto velleitari, della Salernitana. (6)
Aina per Ansaldi (29’ s.t.): invece di entrare con lo spirito giusto per dimostrare all’allenatore che può giocarsi il posto con Ansaldi, gioca, come si dice, con le infradito, svagato come se fosse in spiaggia e combinando solo guai. (5)
Pobega per Linetty (29’ s.t.): esordio in maglia granata per il giovane centrocampista, lo si vede in occasione di una palla persa malamente a centrocampo ma, subito dopo, si fa trovare in area pronto a segnare il gol del 3-0. Troverà tanto spazio (6)
Praet per Piaja (29’ s.t.): lo si vede in poche occasioni ma lascia l’impressione di saper giocare a calcio e, al Toro, sono troppi anni che mancano giocatori con questa caratteristica (6)
Rincon per Sanabria (40’ s.t.): “el general” ha perso molte posizioni nella gerarchia dei titolari, entra per far rifiatare il compagno. (S.V.)
Juric: bella la squadra vista oggi; ci sono schemi, pressing, organizzazione. Speriamo che finisca l’alternanza di prestazioni buone e pessime, Cremonese giù, Atalanta su, Fiorentina giù, Salernitana su……vediamo venerdì col Sassuolo. Sicuramente è un signor allenatore. (7)
Sandro Mellano
Su Savic, sì,
Siete prevenuti
Non ha preso gol
Oggi punto
I se e i ma non contano nello sport
Zima
Tecnicamente è molto buono,
Oggi non si è visto perché Juric gli ha detto,
Evidentemente
Di fare cose semplici
Giudizio su Savic giusto. ha sbagliato quel poco che ha dovuto fare. Sembrava di rivedere le uscite a vuoto di Padelli. Poi su Bonazzoli no comment.
Su Singo voto 6.5. Ma che partita hai visto Mellano? Singo corre a corrente alternata e quando indovina la corsia ed il tempo giusto sbaglia sempre o il passaggio o la conclusione. Voto 5.
Su Sanabria un 6.5 generoso, ma almeno ha fatto gol. Il resto puo´andare.
Io non capisco come Juric riesca a schierare ancora Milinkovic Savic ma si può giocare con un portiere così insicuro e distratto voto 3; Singo è bravo solo nella corsa ma è inutile avere un giocatore così se poi non ha tecnica e non sa tirare voto 4 al suo posto preferisco Vojvoda. Infine manca il debutto di Brekalo decantato come un giocatore pieno di estro e fantasia cos’è successo?
Savic ha già dimostrato ampiamente, abbondantemente, senza dubbio alcuno che fare il portiere non è cosa sua.
Provo a chiarire su Savic
il portiere è un ruolo delicato, dove è + facile che in altri ruoli prendere abbagli (vi ricordate Van der Sar, cacciato dalle m***e, bollato come super brocco, va la Manchester U e diventa uno dei portieri + forti al mondo vincendo tutto), questo per dire che mi sembra prematuro dare giudizi così perentori. Juric ha fiducia in Vanja, e soprattutto gli piace perché è molto bravo con i piedi, ha anche ammesso che ha dei limiti su cui deve lavorare. Fino ad ora ha giocato tre partite, la prima con l’Atalanta è parso incerto (anche se sui due gol non poteva fare molto…) con la Viola ha fatto due belle parate, ieri è parso di nuovo incerto.
Ma io gli darei fiducia (cosa per altro che intende fare anche Juric che si presume ne capisca più di noi…). In ogni caso si sono tutelati con Berisha che è cmq un portiere affidabile, quindi nel caso Savic mostrasse ulteriori fragilità abbiamo la scialuppa di salvataggio.
E aggiungo che quando giochi tanto con i piedi qualche rischio in più può capitare, come per le squadre che partono con il fraseggio stretto dalla difesa ad ogni costo…
Altra osservazione su Singo: è vero ieri ha sbagliato praticamente tutti i cross, ma sulla sua fascia la Salernitana non ha combinato nulla e li ha tenuti costantemente in apprensione, avere un esterno basso che esce palla al piede di potenza è un privilegio raro, e in difesa ha doti di recupero (velocità e fisico) incredibili (ad esempio il ritorno su Obi) è giovane, migliorerà nei cross e nella gestione delle occasioni d’attacco e diventerà un giocatore di primissimo livello
Caro Biziog noi anche quest’anno dobbiamo salvarci quindi non ci possiamo proprio permettere di aspettare più ,che milinkovic vada ancora a farfalle o che non sa ancora perché bisogna rimanere sulla linea di porta, ieri per fortuna che c’era ansaldi che ha crossato a dovere per gli attaccanti che se era per Singo stavamo ancora 0-0. Quindi con tutto rispetto per questi giocatori che li dobbiamo aspettare ,non era meglio di prestarli in B per maturarli.
Io mi auguro non succeda nulla, ma con un portiere così insicuro e mancante nelle uscite, questo è evidente, non solo ieri, non sa uscire, come può la difesa gestire tranquillamente gli attacchi avversari?
Adesso vediamo venerdì con il Sassuolo, quello è già un buon banco di prova. Altrimenti credo che, tempo in mese, e Berisha sarà titolare
Venite da 137 gol presi in 2 anni dal numero 12 dei campioni d’Europa, ma come vi piace accanirvi su uno che sempre e comunque ha preso meno gol del sardo, uno che partecipa attivamente al gioco della squadra e che non sta lì con l’aria di uno che ci fa un piacere. Ma poi ripeto: Pensate sia matto Juric? Lo stile tra i pali di Savic è quello che è, ed è l’unica cosa su cui vi accanite, evitando accuratamente di notare quello che Juric, un allenatore professionista con qualche attitudine, vede benissimo.
-Forse sarebbe più opportuno attendere e vedere come potrà essere il suo comportamento nei prox incontri ravvicinati. Evidentemente Juric, che sprovveduto di certo non è, in lui avrà visto dei possibili margini di miglioramento tra i pali; dopo di che ,perdurando sempre l’attuale situazione, non penso che esiti più di tanto ad avvicendarlo con Berisha.