ANTICIPO 11^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO -SERIE A - STAGIONE 2021/2022

SABATO, 30 OTTOBRE 2021, ORE 20,45

TORINO  -  SAMPDORIA:  3  -  0

MARCATORI: PRAET (T) al 17° p.t.; SINGO (T) al 7°, BELOTTI (T) al 48° s.t.

TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; DJIDJI, BREMER (cap.), BUONGIORNO; SINGO (dal 9° s.t. VOJVODA), LUKIC, POBEGA, AINA (dal 41° s.t. RODRIGUEZ); PRAET (dal 32° s.t. RINCON), LINETTY (dal 41° s.t. VERDI); SANABRIA (dal 9° s.t. BELOTTI). 

ALL.: JURIC

ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: BREMER e POBEGA per gioco scorretto.

SAMPDORIA (3-5-1-1): AUDERO; DRAGUSIN (dal 19° s.t. COLLEY), YOSHIDA, CHABOT; BERESZYNSKI (dal 24° s.t. ASKILDSEN, dal 36° CIERVO), THORSBY, EKDAL (dal 9° s.t. GABBIADINI), ADRIEN SILVA, AUGELLO; CANDREVA; QUAGLIARELLA (cap., dal 9° s.t. CAPUTO).

ALL.: D’AVERSA

ESPULSI: ADRIEN SILVA al 22° s.t. per proteste.

AMMONITI: CHABOT, DRAGUSIN, ASKILDSEN, CANDREVA per gioco scorretto.

ARBITRO: FOURNEAU di Roma. VAR: DI BELLO di Brindisi.

Da quand’è che non si vedeva un Toro così aggressivo, spigliato, sicuro, in grado di sviluppare un gioco fluido palla a terra, e vittorioso con un punteggio indiscutibilmente netto? Mister Juric, tecnico di ottimo livello, ha plasmato il Toro dandogli finalmente un’anima, riuscendo anche a rivitalizzare giocatori, che nel recente passato in maglia granata, erano apparsi svuotati. Con l’arrivo di Brekalo, contro la Sampdoria ha dovuto dare forfait all’ultimo momento per un dolore muscolare, Praet, Pjaca, Mandragora, Sanabria, la qualità dei granata è aumentata significativamente, e l’apporto ora fornito dai vari Lukic, LinettyRodriguez, Dijdji, Aina, è avvincente. I dubbi che si nutrivano all’inizio del campionato su Milinkovic-Savic sono scomparsi, in quanto il portiere serbo ha dimostrato d’essere all’altezza, senza far rimpiangere il miglior Sirigu. La Sampdoria non è praticamente esistita, tanto che il suo capitano e goleador, l’ex Quagliarella, è stato sostituito perché non pervenuto, al contrario di Sanabria, sempre prezioso, che ha lasciato il posto al Gallo Belotti, autore di una partita gagliarda, secondo il suo stile, e che ha realizzato il suo centesimo gol in Serie A. Belotti è stato acclamato e applaudito dai tifosi sin dal momento del suo riscaldamento prima dell’ingresso in campo, e dopo la rete messa a segno c’è stato un vero tripudio. La gioia del Gallo era tangibile. L’auspicio dei tifosi granata è di vederlo in maglia granata anche nel prossimo campionato, con lo stesso spirito e impegno che ha sempre dimostrato. E’ fuor di dubbio che il Gallo Belotti è entratonella Storia del Club, che quest’anno può contare su una squadra di valore, a cui non mancano le potenzialità e la qualità per occupare un posto nella parte sinistra della classifica. Il Toro potrebbe, e dovrebbe ambire a qualcosa di più significativo. A questo proposito è necessario che il progetto societario e quello di Juric proseguano nella stessa direzione, al di là di qualche confronto dialettico, che, in ogni caso, è servito per consolidare una sostanziale unità d’intenti, e dare più impulso alla stagione del Toro.    

Franco Venchi


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