Paro: “La gara sembrava in controllo, avremmo potuto fare meglio”

18
506
Matteo Paro
Matteo Paro

Sharing is caring!

Dopo essere passato in vantaggio nel primo tempo con un gol di Lukic su calcio di rigore, nella seconda frazione di gioco il Torino è stato costretto a arrendersi contro il Bologna. I rossoblù hanno ribaltato la partita e nel giro di 10 minuti hanno segnato due reti, prima con Orsolini e poi con Posh. Risultato negativo per i granata, che avrebbero potuto guadagnare tre punti preziosi e si ritrovano invece con una sconfitta. Al termine del match il vice allenatore del Torino Paro è intervenuto ai microfoni di Sky Sport.

Il vice allenatore ha iniziato analizzando la prestazione granata: Sicuramente perdere un giocatore dopo 10 secondi ti condiziona la partita. Striamo lavorando su Karamoh in quel ruolo ma non conosce ancora bene tutte le posizione. Credo che la partita fosse abbastanza equilibrata ma nel secondo tempo abbiamo gestito male qualche azione di gioco. Abbiamo sbagliato qualche manovra di troppo, errori che ci hanno portato a perdere. I loro cambi gli hanno dato energia e ci hanno puniti”.

“Credo che il secondo tempo fossimo un po’ troppo accorti – ha continuato Paro, poi quando sono entrati Orsolini Soriano la partita è cambiata. Ma noi avremmo potuto fare meglio. Noi avevamo preparato entrambe le fasi ma siamo stati meno bravi a muovere la palla, meno lucidi e veloci. La gara sembrava in controllo e l’andamento della partita ci ha condizionato“.

Sulla stagione altalenante e la ricerca degli stimoli: Se i ragazzi si sentono in un limbo tra lotta per l’Europa e lotta per la retrocessione, noi abbiamo sbagliato qualcosa. Non pensiamo a questa situazione, dobbiamo puntare sempre a fare del nostro meglio. Speriamo di riprenderci subito”.

Sull’infortunio di PellegriSul calcio d’inizio è partito in pressing e gli è girata la caviglia. Non è riuscito a continuare ma non dovrebbe essere nulla di grave. Vedremo meglio nelle prossime ore”.

(fonte gianlucadimarzio.com)

18 Commenti

  1. Speriamo bene per Pellegri. Cercare di adattare un attaccante esterno come centrale (Karamoh) non mi sembra una gran mossa. In assenza, in panchina, di un centravanti di ruolo, è più logico, a questo punto, convocare il centravanti della Primavera. Il centravanti è un ruolo particolare, con movimenti e profondità. Magari non avrebbe segnato ma avrebbe aiutato a dare profondità alla nostra manovra, a tenere dietro gli avversari. Fateci caso, senza il centravanti di ruolo il Toro non porta le partite a casa.

  2. Paro ha fatto i cambi sotto la guida di juric, il problema sono questi benedetti cambi che non sono all’altezza. Io avrei messo radojich subito inizio 2 tempo per andare in contropiede dopo è tardi. Con il Milan abbiamo fatto un miracolo ed abbiamo vinto solo perché era stanco

  3. Oggi nel primo tempo mi ero illuso di vincerne 3 di fila, poi 4 con le merde di mare, poi ho detto con Cairo in a mai vinte 3 partite di fila, non è stabilito nel contratto.

  4. Buongiorno vuole la nazionale. La nazionale delle pippe intende. Pellegri se dopo aver percorso i sottopassaggi arriva sano in campo è già un successo. Una squadra senza senno per una pseudo società imbarazzante fino all’inverosimile. Fottiti lurida gran testa di caxxo!

  5. La soluzione non può essere chiudersi al mondo. L athletic prende giocatori ovunque oramai cercando avi baschi più o meno credibili.
    Oggi si è perso perché non si è letta bene la partita; orsolini e lovato hanno messo in difficoltà la squadra e fino a che non si è preso goal i mister stavano a guardare (fermo restando che il secondo goal è fallo)

    • Beh però converrai con me che c’è stato un momento, magari non particolarmente vincente per noi, dove se avessimo potuto tenerci tutti i nostri “canterani” la storia sarebbe stata molto diversa. Senza regole fisse, con la ovvia possibilità di inserire i Bruno, i Poli, i Martin Vázquez, è un’idea che mi stuzzica. È più una filosofia che un obbligo…. E secondo me sarebbe bellissimo…

      • Ritorniamo al peccato originale: per fare ciò che dici ci vuole una società seria con gente preparata altrimenti fai giocare i Millico, gli Edera o i Barreca e retrocedi in C .
        Sarebbe un progetto interessante ma molto complesso.

  6. -Ormai gli infortuni di Pellegri, di qualsiasi natura, non fanno più notizia. Certo che l’acquisto di un calciatore del genere non è che sia stato il massimo della programmazione, ben conoscendone i trascorsi.
    Un acquisto mirato a gennaio? Sarebbe come credere ancora alla Befana.

  7. Tutti i programmi sportivi in TV dicono che i gobbi hanno vinto il derby….
    Quindi, Noi, possiamo iscriverci ad un altro campionato…???

    • Guido, a parte che il derby ufficiale vale ormai come il 2 di picche, merde-Indà è sempre stato chiamato il derby d’Italia, oltre al fattto che l’Inter è il loro principale nemico, quindi non ci vedo nulla di strano…

  8. Ho letto anche qualcosa che ha detto… nulla di nuovo. In sostanza chiede soldi al governo per il calcio (che non arriveranno figurarsi…) e riparla di proventi TV su cui il calcio italiano può fare di più ma che vengono divorati dai contratti per calciatori e mediatori. Vero ma la ricetta è semplicemente taglio dei costi. Nulla di nuovo insomma…

  9. Ci sono due imprenditori che comprano due squadre fallite. Uno si chiama De Laurentiis e compra il Napoli, l’altro si chiama cairo e prende il Torino. Oggi, dopo anni, il primo è il Presidente di una signora squadra che strabilia in Europa ed è candidata per la vittoria dello scudetto. L’altro è solo una grandissima testa di caxxo. Nel calcio contano le idee e la voglia di fare. Il resto sono solo chiacchiere.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui