Caccia a due esterni: non solo Ngonge, anche Ikoné

Come riportato nell'edizione odierna del quotidiano sportivo Tuttosport, il Torino “ha promesso” al nuovo tecnico Marco Baroni almeno due pedine offensive che possano ben inserirsi nel 4-2-3-1. 

I granata, che non hanno riscattato Eljif Elmas dal Lipsia e, salvo sorprese, non rinnoveranno il contratto di Karamoh, si ritrovano con il solo Vlasic in posizione di trequartista ed i giovani Njie e Perciun sugli esterni. Capitolo a parte Lazaro che esterno offensivo non è, ed ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno.

Il favorito è Cyril Ngonge

Come vi abbiamo riportato ieri, c'è un discorso aperto tra Torino e Napoli che riguarda Cyril Ngonge e Vanja Milinkovic-Savic, ma non solo. Il Napoli è proprietaria del cartellino di Elia Caprile, in cima alla lista delle preferenze del Toro per sostituire Milinkovic-Savic; qualora il Cagliari procedesse con il riscatto (fissato a 8 milioni) Vagnati dovrà poi trattare col suo collega rossoblù.

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In casa partenopea c'è anche Michael Folorunsho, centrocampista che ha anche vestito la maglia della nazionale Italiana, quest'anno in prestito alla Fiorentina. Farà ritorno al Napoli ma è sul mercato. Prezzo: circa 6/7 milioni. Baroni lo conosce bene avendolo allenato in più squadre.

Ikonè: seguito da Vagnati da due anni

Come al solito quando il Torino mette gli occhi su un giocatore, il nome viene accostato ogni anno, e così succede nel caso di Jonathan Ikoné, esterno francese classe 1998. Il giocatore, dopo la parentesi negativa di Firenze, ha provato a rilanciarsi al Como senza aver impressionato Fabregas. Anche lui, come Folorunsho, è sul mercato. Prezzo: 7 milioni.