Torino-Sampdoria: 1-3 E le umiliazioni continuano!

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Simone Verdi
Simone Verdi, allenamento al Filadelfia

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Reti: st 10′ Verdi, st 25′ Ramirez, st 30′ Ramirez, st 34′ Quagliarella (Rig.)

Ammoniti: pt 21′ Tonelli, pt 22′ Berenguer, pt 39′ Ekdal, pt 47′ Thorsby, st 14′ Belotti, st 23′ Murru, st 24′ Rincon, st 38′ Colley

Espulso: st 33′ Izzo

Torino (3-4-3): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Lyanco; De Silvestri, Rincon, Lukic, Aina (st 30′ Ansaldi); Verdi (st 37′ Meite), Belotti, Berenguer. A disposizione: Ujkani, Rosati, Singo, Edera, Millico, Djidji, Bremer, Adopo. Allenatore: Longo

Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Murru; Thorsby (st 23′ Jankto), Ekdal, Linetty; Ramirez (st 41′ Bertolacci); Gabbiadini, Quagliarella (st 45′ La Gumina). A disposizione: Seculin, Augello, Vieira, Chabot, Barreto, Bonazzoli, Maroni, Leris, Yoshida. Allenatore: Ranieri

10 Commenti

  1. Ma davvero siamo rassegnati e finisce lì? Se tutti vogliono essere ceduti che lo facciano pure a fine anno sti mercenari… Ma prima che mantengano la massima serie a tutti i costi se no siamo finiti la b è la nostra tomba.

  2. No non hai capito, stasera ho capito bene ciò che non volevo vedere o che mi rifiutavo di vedere. Con questi qua vai in B. Questi non ti vincono più nemmeno una partita. Capito? Qua se si vuole svoltare bisogna solo tenere 5 giocatori e il resto prendere la primavera. Questi nemmeno con il padre eterno in panchina invertono la rotta

  3. -Calma fratelli granata,calma.Capisco che la situazione è critica,ma almeno sin’ora,non è ancora disperata.
    Non lasciamoci prendere dal panico o da facili isterismi. D’altronde lo sapevamo sin da prima che la situazione era ben oltre che critica,anche se ognuno di noi sperava in cuor suo che l’avvento di Moreno portasse almeno una sferzata benevole,un risveglio; purtroppo è andata male . Sin dal primo tempo si era capito che la situazione era pressoché immutata.Passaggi sbagliati,palle perse malamente,confusione tra i reparti.
    Obbiettivamente il nostro nuovo allenatore non ha avuto il tempo materiale per cercare di ricomporre i cocci lasciatogli dal suo illustre predecessore; diamogli un po’ di tempo per cui possa cercare di capire come è la situazione,anche se
    col trascorrere delle partite la situazione potrebbe anche precipitare .D’altronde la rosa è quel che è,di certo
    miracoli non ne puo’ sicuramente fare.
    Rimaniamo compatti,il disunirci sarebbe molto peggio.Da tempo sappiamo benissimo quale e chi sia la ragione dei nostri mali
    FVCG (ora e per sempre).

    • Ormai non c’è niente da fare. Bisognerebbe prendere Belotti Sirigu Ansaldi Edera Millico e mischiarli con i primavera per ottenere almeno di restare in A. Poi a fine campionato liberi tutti di andarsene chi vuole andarsene. Possibilmente il tutto senza Cairo.

  4. Come ha detto Longo a fine partita, oltre a tutti i problemi di giocatori scarsi e senza palle, la condizione fisica e’ disastrosa! Non si può essere ko al 65! Sono parole sue. Accuse ben precise a quell’ incapace che e’ stato mandato via molto tardi e a tutta la sua combriccola di pseudo preparatori sfigati e incapaci. L’unica via forse per uscirne e’ rifare e ritoccare bene la preparazione, togliere definitivamente i blocchi dai titolari (se fossi Longo, Izzo dopo le ennesime cazzate di oggi fisso in panchina), togliere definitivamente Verdi davanti giocando con Un centrocampista titolare in più, con Belotti e Millico o Zaza davanti. Da Milano in poi, per salvarsi si deve puntare per ora a qualche pareggio, per muovere, piano ma muoverla, la classifica. Ora non e’ pensabile vincere con nessuno.

  5. La cosa strana è che sono gli stessi che l’anno scorso han fatto bene.
    Dov’è il problema?
    Per me più che nel fisico è nella testa.

  6. Sono due aspetti nn facilmente correggibili a questo punto della stagione.L’aspetto fisico lo puoi migliorare ma ci vuole tempo(e iniziamo ad averne sempre meno),quello psicologico invece nn dà garanzie

  7. Speriamo sia come dici tu,perché la connessione mente-fisico è estremamente complessa.Se da un lato è vero che ci sono malattie che partono dalla mente e demoliscono il fisico(es:anoressia)dall’altro è anche vero che molte patologie partono dal fisico e colpiscono la mente(es:la depressione che si manifesta dopo una lunga malattia o immobilizzazione a letto post frattura etc…)
    Nella mia esperienza comunque posso dirti che si recupera prima il fisico che la mente quindi mi auguro tu abbia ragione

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