Dodici partite in un mese e mezzo. Di conseguenza, una gara ogni tre giorni. Se il calcio riparte, a giugno e luglio calciatori e allenatori saranno chiamati ad una vera e propria maratona. Per il Torino i match da disputare sono addirittura 13 e, per questo, Moreno Longo starebbe pensando di ampliare la rosa. Come? Accorpando alla prima squadra alcuni giovani della Primavera. Oltre a Singo e Adopo, già nel giro dei grandi, si aggiungerebbero il capitano della Primavera Onisa e il laterale marocchino Ghazoini. A riportarlo è il Corriere di Torino. (tuttomercatoweb.com)
è un po’ che non scrivo,
sembra incredibile che si debba discutere se finire il campionato, in Italia tutti gli altri sport di squadra hanno dichiarato la stagione conclusa. Solo il calcio cerca disperatamente di concluderla. Il motivo è uno solo: cercare di attutire le enormi perdite economiche. Ecco, a me, povero tifoso, dei problemi economici di un mondo dove girano miliardi non mi interessa, si ridimensionino come stiamo facendo tutti. Andatevi a leggere la lettera mandata dai tifosi atalantii a Gravina.
Per far riprendere il campionato a tutti i costi bisognerebbe fare tamponi (ripetuti) a tappeto sui tutti i giocatori. I calciatori non sono diversi da me e da tutti gli altri cittadini (anche perché, a norma di legge i tamponi non possono essere fatti da strutture private), quindi perché dovrebbero essere fatti tamponi a pesone sane? E’ vergognoso, ma stiano attenti, perché per salvare un po’ di soldi rischiano di compromettere il rapporto con i tifosi per sempre. E in quel caso il danno economico sarebbe ben maggiore.
Voglio poi vedere se durante la conclusione forzata qualche giocatore risultasse positivo, che succederebbe allora?
Abbiano un po’ di dignità e dichiarino concluso il campionato, hanno rimandato le olimpiadi…
Ma infatti credo sia quello che pensano tutti: le probabilità che almeno un giocatore risulti positivo durante questa assurda finale di campionato sono alte, anche perchè diversi lo sono già stati e come abbiamo letto fino alla nausea in questi giorni non è affatto detto che i guariti non siano più contagiosi..
E tra l’altro i tamponi dovrebbero farli in continuazione, ovvero prima di ogni partita per evitare rischi, e non solo ai giocatori ma a tutti quelli che gravitano intorno a una partita di calcio, quindi accompagnatori, massaggiatori, arbitri, giornalisti……il fatto che si giochi a porte chiuse non vuol mica dire che si ritrovano una ventina di persone, uno porta il pallone e via che si gioca: ogni partita vorrà dire a dir poco un 100-150 persone
Se ne faccia una ragione Lotito: il campionato è FINITO, riparliamone il prossimo anno, basta
-Concordo pienamente su quanto su esposto.Per perseguire una pura ragione economica si rischia gravemente
di compromettere il tutto.
concordo biz, ma sono parole al vento, per vedere la tim cup ieri 38% di share per uno spettacolo indecente e noioso.
Cairo vattene.